Per il settimo anno consecutivo, Cavallino-Treporti si è distinto nel panorama nazionale per la sua eccellenza nel promuovere la ciclabilità. Quest’anno, la località ha ottenuto ancora una volta il riconoscimento della bandiera gialla dalla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (FIAB), confermando il proprio impegno verso una mobilità sostenibile.
Piste ciclabili e infrastrutture: un investimento per il futuro
La prima spiaggia del Veneto, nota per i suoi oltre 60 chilometri di piste ciclabili, non si ferma al mantenimento degli standard già elevati, ma punta a migliorare ulteriormente. L’amministrazione comunale ha pianificato nuovi tratti di piste ciclabili e infrastrutture che collegano le diverse frazioni e punti di interesse, migliorando così la qualità della vita sia dei residenti sia dei turisti.
Progetti e sviluppi futuri
L’assessore allo sport, Lisa Targhetta, ha evidenziato i progressi della “Blue&Green Community”, un’iniziativa che prevede il miglioramento delle infrastrutture legate alla sicurezza e alla percorribilità del litorale. Tra i progetti in fase di ultimazione ci sono la nuova pista ciclabile che collega via Vettor Pisani a Ca’ Savio con via di Ca’ Vio e il nuovo tratto sulla laguna veneziana di via Pordelio.
Obiettivi ambiziosi per un futuro sostenibile
Il comune non si limita a celebrare i successi passati, ma guarda avanti con progetti ambiziosi come la riqualificazione di via delle Batterie e l’estensione della ciclovia “Trieste-Venezia”. Queste iniziative sono fondamentali per consolidare la posizione di Cavallino-Treporti come leader nella mobilità sostenibile e ciclabile.
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