Padova, 9 maggio 2023 – Al via da mercoledì 21 giugno, fino a sabato 9 settembre, la nona edizione del Castello Festival. Dopo i sempre crescenti successi degli scorsi anni, la città di Padova si prepara a ospitare ancora una volta grandi nomi dello spettacolo – tra cui Antonella Ruggiero, Fabio Concato, Frida Bollani Magoni, Paolo Fresu, Paolo Crepet e Arianna Porcelli Safonov – nelle splendide cornici di Piazza Eremitani e Palazzo Zuckermann.
Un festival che spazia dalla musica al teatro, dalla letteratura alla filosofia, dalla danza al musical e che ha portato a Padova alcuni celebri artisti del panorama italiano e internazionale nelle sue otto edizioni finora realizzate, con oltre 60.000 spettatori partecipanti.
La nona edizione, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, si preannuncia ricca dal punto di vista dei contenuti. Forte dell’esperienza dello scorso anno, il progetto torna in piazza Eremitani (dal 4 al 27 luglio) con un grande palco e una platea da 650 posti a sedere e nel Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann (dal 26 agosto al 9 settembre) con una platea di 200 posti a sedere.
«Tra le numerose rassegne organizzate a Padova negli ultimi anni, Castello Festival si è affermato come un eccellente contenitore culturale diventando l’appuntamento fisso nella programmazione estiva cittadina. – commenta l’assessore alla cultura Andrea Colasio – Un plauso va agli organizzatori che sono riusciti a coinvolgere i principali protagonisti culturali locali e nazionali con un cartellone di ampio respiro. Per il secondo anno consecutivo ci troviamo in centro storico, all’ombra degli Eremitani, della Cappella degli Scrovegni e dei Musei Civici. Ancora una volta Padova si conferma una città sempre più attrattiva non solo grazie alla conferma della vincente strategia del sistema Urbs Picta, ma soprattutto per l’ampia l’offerta culturale estiva che la città propone ai cittadini e ai turisti che in molti decidono di passare l’estate in città».
La direzione artistica è a cura di Maurizio Camardi mentre l’organizzazione generale sarà della Scuola di Musica Gershwin che ha attivato per questo progetto un importante network con moltissime associazioni e operatori culturali del territorio come Veneto Jazz, I Solisti Veneti, Orchestra di Padova e del Veneto, Dal Vivo Eventi, Zed Live, Padova Danza, Spaziodanza, Associazione Bartolomeo Cristofori, Tempi e Ritmi, Associazione Filosofia di Vita, Dance4Fun, MareAltoTeatro, Be Ancient Be Cool e Plastic Free Onlus.
«Anche quest’anno tra graditissimi ritorni e nuovi ospiti non mancheranno artisti di livello internazionale e prime assolute, alle quali si affiancano produzioni locali di grande qualità che valorizzano i tanti artisti del nostro territorio. – commenta Maurizio Camardi, direttore artistico – L’iniziativa Castello Festival è un evento molto atteso sia in città che a livello nazionale. Abbiamo pensato a un programma che fosse rispettoso del territorio e delle bellezze artistiche presenti a pochi passi dal palco. È stato quindi costruito un cartellone in chiave cameristica che ci accompagnerà per tutta l’estate con l’obiettivo di valorizzare Padova sia per quanto riguarda il suo patrimonio culturale sia dal punto di vista dell’offerta di iniziative per cittadini e turisti».
Sponsor del festival sono anche quest’anno IN’S Mercato e Banca Patavina a cui si affiancano Stylplex e Giuriolo & Pandolfo Assicuratori; partner tecnici: Garden Cavinato, Hotel Europa, Bar Mantegna, Gabbia e Plastic Free; media partner: Radio Bellla&Monella, Radio Gelosa e Quadro Advertising.
Anteprima speciale nel giorno del solstizio d’estate e della festa della musica con il Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann che ospita la rassegna Musikè promossa e organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. Mercoledì 21 giugno alle ore 21.30 ad aprire il Festival un progetto speciale in prima regionale costruito intorno alle musiche di Mendelssohn per il Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare: un concerto-racconto con videoproiezioni. L’ouverture e le musiche di scena saranno riproposte in una trascrizione per quartetto d’archi, flauto e vibrafono, strumenti adattissimi a rendere le atmosfere leggere e fatate della partitura: la versione è quella di Massimiliano Matesic, direttore d’orchestra e compositore fiorentino residente ormai da molti anni a Zurigo. L’esecuzione delle musiche sarà intervallata dalla narrazione di Pietro Mercogliano, mentre una giovane performer, Giulia Rubenni in arte Ghibli, disegnerà con la sabbia le immagini che parola e musica suggeriscono. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti. Info su www.rassegnamusike.it
L’estate di concerti in Piazza Eremitani si aprecon una prima nazionale che segna il ritorno a Padova di una delle voci più belle della canzone italiana, Antonella Ruggiero, che per l’occasione, martedì 4 luglio, presenta il suo ultimo lavoro discografico, Empatía, accompagnata dal suo ensemble e dagli archi dell’Orchestra di Padova e del Veneto in un organico di quattordici elementi diretto da François López-Ferrer. Un concerto intenso e ricco di spunti musicali che ripercorrono alcuni dei successi interpretati da Antonella Ruggiero nella sua carriera sia da solista sia come vocalist dei Matia Bazar. Un’occasione per ascoltare dal vivo l’inconfondibile voce della Ruggiero accompagnata da una formazione musicale inedita impreziosita dalla presenza degli archi dell’Orchestra di Padova e del Veneto. Empatía rappresenta un progetto tra i più ragguardevoli e interessanti della Ruggiero in cui primeggiano le sonorità antiche di strumenti come l’arciliuto e l’arpa, accostati alla modernità dell’uso delle percussioni, dei fiati e del vocoder e dell’organo liturgico. Biglietti da 15 a 20 euro (diritti di prevendita esclusi), prevendite sul Circuito Vivaticket (punti vendita e online) e Gabbia Dischi.
Mercoledì 5 luglio sarà la volta di Paolo Crepet con il suo spettacolo, prima regionale, Prendetevi la luna in collaborazione con Charlotte Spettacoli e Tempi e Ritmi. Una grande occasione per riflettere e indagare i temi più attuali della nostra quotidianità. Così lo stesso Paolo Crepet descrive lo spettacolo: «Incontro tanta gente, mi chiedo che cosa possono volere da me. Certamente una guida, una speranza, forse perfino una luce che accendo i cuori di giovani e meno giovani. C’è sete e fame di parole, di pensiero. Non posso che dire loro ciò che mi sono ripetuto per anni lungo il corso della mia vita: “Prendetevi la Luna”. Siate ambiziosi, cercate la vostra unicità. Opporsi a tutto questo è il mio desiderio, la mia missione, la ragione per cui continuo a peregrinare nelle piazze e nei teatri». Biglietti da 25 a 35 euro (diritti di prevendita esclusi), prevendite sul Circuito Vivaticket (punti vendita e online)
Appuntamento imperdibile, prima regionale, giovedì 6 luglio con lo spettacolo Consigli di bellezza per periferie, in collaborazione con Dal Vivo Eventi, scritto e vissuto da Arianna Porcelli Safonov, apprezzata attrice comica, conduttrice di format TV e live e autrice di monologhi di stand-up comedy e cabaret.
Sarcastica, intelligente e tagliente, irriverente e dal linguaggio raffinato, Arianna Porcelli Safonov ha scelto l’ironia per raccontare il mondo ed evidenziarne incoerenze e brutture, usando l’arma del sorriso per farci pensare. Biglietti da 15 a 20 euro (diritti di prevendita esclusi), prevendite sul Circuito Vivaticket (punti vendita e online) e Gabbia Dischi.
Venerdì 7 luglio l’ambasciatore del jazz italiano nel mondo, il trombettista Paolo Fresu, è ospite speciale di un progetto artistico e discografico che vede protagonista la Clacson Small Orchestra, diretta da Maurizio Camardi e il percussionista cubano Ernesttico. In occasione di questo live sarà presentato il progetto discografico Hangar registrato per l’etichetta Blue Serge. Un concerto, unica data in Veneto e in collaborazione con Pannonica, in cui la melodia si incontra e si “scontra” con una travolgente pulsazione ritmica dando vita ad un repertorio che si snoda mettendo in evidenza la versatilità di un organico dove convivono arrangiamenti dal forte sapore jazz con altri di spirito prettamente contemporaneo ed etnico. Biglietti da 15 a 20 euro (diritti di prevendita esclusi), prevendite Circuito Vivaticket (punti vendita e online) e Gabbia Dischi.
Il trio comico Marco e Pippo porta in scena, lunedì 10 luglio, la comicità con uno show tratto dai loro spettacoli, in susseguirsi di gag e interazione col pubblico. Mescolando italiano, dialetto veneto, visual comedy e improvvisazione, con uno stile pulito e mai volgare, Marco e Pippo riescono a dar vita a un’espressione della comicità spontanea e genuina che porta questi ragazzi ad avere un sempre crescente apprezzamento da parte del pubblico, degli addetti ai lavori e della critica. L’evento è in collaborazione con Zed Live. Biglietti da 30 a 40 euro (diritti di prevendita inclusi) su Circuito Ticketmaster (punti vendita e online).
Per gli amanti della musica classica, l’appuntamento è per mercoledì 12 luglio,con iconcerti del Premio Oscar Nicola Piovani che si ispirano a tre celebri concerti della “natura” di Antonio Vivaldi. Nicola Piovani darà vita a tre nuove composizioni, che attualizzano i temi vivaldiani in un gioco ironico di rimandi e contrapposizioni. Un progetto, prima regionale, che coniuga arte, cultura e quelle emozioni che spesso si ritrovano solamente proprio in una riflessione su quanto la natura ci offre. Un omaggio, in collaborazione con I Solisti Veneti, a un grande artista del passato la cui modernità risulta ogni giorno più sconcertante. Biglietti da 10 a 25 euro. Prevendite presso i Solisti Veneti, Gabbia Dischi e online su www.solistiveneti.it
Un’altra serata tutta da ridere, giovedì 13 luglio, con Giovanni Scifoni e lo spettacolo Santo piacere. Dio è contento quando godo. In un flusso di coscienza tempestoso e irresistibile, alto e comico al contempo, Scifoni fa rimbalzare Papi e martiri, santi e filosofi, scimmioni primitivi e cardinali futuribili, anni ’80 e Medioevo, dribblando continuamente la tentazione di un meraviglioso corpo femminile che incombe sulla scena a intervalli regolari per saggiare l’effettiva disintossicazione da sesso del pubblico. Biglietti da 20 e 25 euro (diritti di prevendita inclusi), prevendite sul Circuito Ticketone e Vivaticket (punti vendita e online).
Uno dei più grandi talenti della chitarra a livello globale, Matteo Mancuso, incontrerà il suo pubblico sabato 15 luglio per l’unica data in Veneto, in collaborazione con Veneto Jazz. Enfant prodige, in pochi anni ha raggiunto un successo sconfinato e la stima di eroi viventi come Steve Vai, Dweezil Zappa, Al Di Meola, Joe Bonamassa e Stef Burns. Mancuso, musicista poliedrico, spazia dalla chitarra classica alla elettrica, sulla quale ha sviluppato una personale tecnica esecutiva con le dita, che gli permette un linguaggio musicale molto originale. Il virtuoso della chitarra si esibirà in trio accompagnato da Stefano India al basso e Giuseppe Bruno alla batteria. Biglietto unico 23 euro, ridotto studenti under 26 e over 65 euro18 (diritti di prevendita esclusi). Prevendite sul Circuito Ticketone (punti vendita e online).
Mercoledì 19 luglio saliranno sul palco di Castello Festival gli Oblivion con uno spettacolo che fra musica e risate svelerà tutti i segreti e i dietro le quinte di questo amatissimo gruppo. Sulla scena da quasi due decenni, i cinque artisti non si risparmieranno nemmeno questa volta. Al pubblico non resterà che lasciarsi travolgere da questo pazzo show in cui sarà impossibile rimanere seri. Biglietti da 22 e 25 euro (diritti di prevendita inclusi), prevendite sul Circuito Ticketone e Vivaticket (punti vendita e online).
Giovedì 20 luglio sarà la volta del grande ritorno a Padova di Fabio Concato accompagnato questa volta dai Carovana Tabù, una band formata da otto giovani musicisti provenienti da tutta Italia che individualmente vantano già numerose collaborazioni con artisti italiani ed internazionali. In questo concerto-evento, in collaborazione con Veneto Jazz, il cantautore milanese festeggerà i 70 anni proponendo i grandi successi rivisitati in chiave jazz, ma non mancheranno le sorprese in uno spettacolo improntato sulla musica e sulla parola, tra il serio e lo scherzoso. Biglietti da 25 a 35 euro (diritti di prevendita esclusi), prevendite su Circuito TicketOne (punti vendita e online).
Un talento puro, prezioso, unico. Frida Bollani Magoni si sta imponendo come una delle artiste più mature e sorprendenti del panorama internazionale. Ed ora tutta la musica è raccolta in un album, Primo Tour. Frida Bollani Magoni che verrà presentato venerdì 21 luglio. Ad aprire il concerto Albert Eno, già voce dei Kismet, in un opening act da non perdere. Biglietto unico 15 euro, prevendite Circuito Vivaticket (punti vendita e online) e Gabbia Dischi.
La chiusura della prima parte di Castello Festival sarà affidata come di consueto all’opera lirica, con la rappresentazione di Carmina Burana di Carl Orff che vedrà sul palco di piazza Eremitani giovedì 27 luglio il Coro Voci Bianche Cesare Pollini diretto da Marina Malavasi, il Coro Lirico Veneto diretto da Giuliano Fracasso e L’Orchestra di Padova e del Veneto con maestro concertatore e direttore d’orchestra Marco Angius.
Una nuova produzione Comune di Padova – Stagione Lirica 2023 in co-produzione con il Comune di Treviso, il Comune di Riva del Garda e il Comune di Bassano del Grappa.
Prevendite presso Teatro Verdi e su www.teatrostabileveneto.it
La seconda parte di programmazione vedrà protagonista il Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann che ospiterà ben nove spettacoli e un evento speciale, dal 26 agosto al 9 settembre. Il programma inizia con gli incontri di filosofia a cura dell’associazione Filosofia di Vita che porteranno sul palco rispettivamente Daniela Lucangeli (26 agosto) e Massino Donà e Stefano Olivato (30 agosto).
Giovedì 31 agosto torna la musica con la proposta dell’Orchestra di Padova e del Veneto Echi viennesi di fine estate con un repertorio della seconda metà del ’700 e prima metà dell’800 che risuonerà attraverso alcune tra le più celebri pagine musicali di quel tempo.
Ad accogliere settembre uno spettacolo di danza, prima regionale e unica data in Veneto, che vede mescolati diversi stili dalla danza moderna alle danze urbane con vari momenti di contaminazione per raccontare l’orrore della guerra dal punto di vista dei civili, delle persone. Lo spettacolo Andiamo (!) della compagna De Anima è in calendario venerdì 1 settembre in collaborazione con Dance4Fun Hip Hop School.
Un incontro tra parole e musica in programma sabato 2 settembre. La musicologa Angela Forin e il compositore e polistrumentista Gian-Luca Zoccatelli omaggiano la storia di Ennio Morricone, artista colto, votato alla sperimentazione, un compositore senza frontiere capace di portare la sua ricerca anche nell’immediatezza della musica Pop.
Un evento speciale in occasione della giornata dedicata al Volontariato come Patrimonio dell’Umanità, Protagonista, domenica 3 settembre, un progetto artistico che segna una traccia di continuità nel movimento delle orchestre multietniche. Un ensemble, ribattezzato Orchestra Radiomondo, composto da otto artisti di quattro diverse nazionalità, artisti stranieri residenti in Italia e italiani che vantano importanti esperienze musicali a livello internazionale. Una miscela di Africa, Europa e Centro/Sud America nata con l’obiettivo di creare attraverso la musica un ambiente aperto al dialogo.
Danza e teatro si incontrano, martedì 5 settembre, sotto la luce di due grandi stelle che hanno illuminato il ‘300 e che continuano a mostrarci la via dell’umanità: Giotto e Dante, due amici legati da una stima reciproca data dalla loro geniale capacità di rivoluzionare i rispettivi linguaggi artistici. Una prima assoluta in collaborazione con Padova Danza che vedrà in scena l’attore Luca Bastianello e i danzatori di Padova Danza Project.
Torna anche quest’anno il tradizionale gemellaggio con il Festival Internazionale Pianistico Bartolomeo Cristofori che, mercoledì 6 settembre, porterà a Padova due dei migliori pianisti jazz di oggi: Alessandro Lanzoni ed Enrico Zanisi. I due musicisti si esibiranno a due pianoforti alternando loro brani originali alla rielaborazione di canti, danze e temi popolari giapponesi.
Di nuovo danza e musica insieme con la co-produzione Spaziodanza Padova & Gershwin Spettacoli per una prima assoluta in calendario giovedì 7 settembre. Gèminis: suoni, danze e visioni è una creazione sulla memoria, sulle tracce che lasciamo volontariamente o involontariamente al nostro passaggio, sulle radici che intrecciano indissolubilmente il nostro passato, presente e futuro. Una relazione fisica e sonora attraversa e vivifica lo spazio scenico, creando un ponte temporale tra ciò che eravamo e quello che siamo diventati.
Chiusura affidata, sabato 9 settembre, a Mare Alto Teatro con la prima assoluta del reading tra parole e musica Il barone rampante: un’avventura ecologica. Un racconto tra avventura e natura insieme a Silvio Barbiero, Erica Boschiero e Sergio Marchesini.
Un ricco programma di eventi che terranno compagnia ai padovani nelle serate in città tra concerti, recital teatrali, cabaret e spettacoli di danza con alcuni tra i nomi più importanti del panorama italiano e internazionale e una finestra dedicate alle nuove produzioni del territorio.
Il programma completo e le modalità di partecipazione agli spettacoli sono disponibili sul sito ufficialewww.castellofestival.it e sulla pagina facebook Castellofestivalpadova. Le prevendite sono già attive da Gabbia Dischi e nei principali circuiti online (Vivaticket, Ticketone, Ticketmaster).
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