Casier, identificato ladro seriale, è un 29enne albanese: espulso dall’Italia per 5 anni

CASIER (TREVISO) – Dopo settimane di accurata attività investigativa, i Carabinieri della Stazione di Dosson hanno identificato il responsabile di una lunga serie di colpi messi a segno ai danni di diversi esercizi pubblici del territorio. Grazie all’analisi dei filmati di videosorveglianza, gli investigatori sono riusciti a collegare gli episodi e a dare un volto al presunto autore.

Il soggetto individuato è un 29enne albanese, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine. L’uomo, lo scorso 30 maggio, era stato già espulso dall’Italia all’aeroporto di Treviso, in quanto irregolare sul territorio nazionale.

I colpi messi a segno dal 29enne

Le indagini hanno permesso di ricostruire con precisione le azioni criminali. Nella notte del 10 aprile, l’uomo si sarebbe introdotto forzando una finestra all’interno della pizzeria Pizzevia di Casale sul Sile, dove si era impossessato di circa 330 euro contenuti nel fondo cassa.

Il 12 maggio, il modus operandi si sarebbe ripetuto. Questa volta l’obiettivo erano tre locali di Casier: l’Osteria Del Porto, l’Osteria Casa Mia e il bar Infinity. I bottini ammontavano rispettivamente a 500 euro, 100 euro e 400 euro, sottratti sempre forzando gli accessi notturni dei locali.

L'accusa è furto aggravato e continuato

Il giovane è stato deferito in stato di libertà con l’accusa di furto aggravato e continuato. Per lui, inoltre, rimane valido il provvedimento di espulsione già notificato nei mesi scorsi: non potrà quindi fare rientro in Italia per i prossimi cinque anni.