“Cara Giulia”, il libro di Gino Cecchettin dedicato alla figlia. Domani 2 aprile a Saonara

A Saonara, un evento letterario si prepara a scaldare i cuori e a illuminare le menti della comunità. Gino Cecchettin e Marco Franzoso, due figure emblematiche del panorama letterario italiano, si apprestano a condividere un momento di profonda riflessione durante la rassegna “Di martedì. Incontri con l’autore“. L’appuntamento è fissato per domani, 2 aprile, alle 18.30 in Sala Pertini, dove il dialogo sarà arricchito dalla presenza di Valentina Berengo, curatrice dell’incontro.

“Cara Giulia”: un dialogo tra padre e figlia attraverso la letteratura

La serata ruoterà intorno al libro “Cara Giulia. Quello che ho imparato da mia figlia“, pubblicato da Rizzoli nel 2024, una lunga lettera in forma di libro che Gino Cecchettin dedica alla figlia Giulia. Un testo che si pone come ponte tra il dolore della perdita e la forza ritrovata nella memoria, con Cecchettin che esprime un sentimento profondamente condiviso: la necessità di aggrapparsi alla memoria per resistere nelle serate più buie. La scrittura diventa così un testamento, un lascito emotivo e culturale per le generazioni future.

Un impegno comunitario verso la memoria e l’umanità

L’iniziativa è caldamente sostenuta dal Comune di Saonara e dal suo sindaco, Michela Lazzaro, che riconosce in Gino Cecchettin un membro “di casa” della comunità. Il racconto della tragica scomparsa di Giulia Cecchettin, avvenuta l’11 novembre 2023, ha unito la comunità in un abbraccio di solidarietà e dolore condiviso, trasformando il momento in un’occasione di riflessione collettiva sull’importanza dell’ascolto, della condivisione e dell’impegno per una società migliore.

La maestria narrativa di Marco Franzoso

Marco Franzoso, coautore dell’opera, è riconosciuto per la sua capacità di trasformare le emozioni, anche quelle più complesse e impronunciabili, in parole che toccano l’animo umano. La sua scrittura, capace di trasfigurare i fatti in esperienze universali, arricchisce il dialogo di domani, promettendo di lasciare un’impronta indelebile nell’animo degli ascoltatori.

La rappresentazione letteraria di domani a Saonara non è solo un incontro tra autori e pubblico ma diventa un momento di condivisione profonda, dove la comunità si raccoglie attorno al valore della memoria e dell’umanità. Un evento che sottolinea come la letteratura possa essere veicolo di speranza, coraggio e trasformazione sociale.

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