CAORLE ha visto l’epilogo della XXIX edizione de La Luna nel Pozzo, il festival internazionale di teatro di strada che, domenica 1 settembre, ha chiuso i battenti con un emozionante spettacolo di fuoco delle Scintille Alchemiche di Simone Modaferri. Questo evento straordinario, promosso dall’Amministrazione Comunale di Caorle e organizzato da Carichi Sospesi aps di Padova, è stato arricchito dalla collaborazione con United for Busking e il Consorzio di Promozione Turistica del Veneto Orientale, e ha ricevuto il sostegno del Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo – FNSV del Ministero della Cultura, con il patrocinio della Regione Veneto.
Un festival che ha superato ogni aspettativa
La XXIX edizione de La Luna nel Pozzo ha visto una partecipazione eccezionale di oltre 50.000 spettatori. Dal 28 agosto al 1 settembre, i visitatori hanno affollato le piazze e le calli di Caorle, attratti dal motto “L’ordine è come il disordine ma con meno fantasia”. I settanta spettacoli proposti da artisti provenienti da tutto il mondo hanno trasformato il borgo storico lagunare in un palcoscenico internazionale, offrendo performance che hanno spaziato dalla musica alla danza, dal teatro di strada alle arti circensi.
Le parole dell’Assessore al Turismo
Mattia Munerotto, Assessore al Turismo, ha commentato con entusiasmo: «Quest’edizione è stata da record. Abbiamo superato abbondantemente il numero di visitatori delle edizioni precedenti, dimostrando quanto il Festival Internazionale del Teatro in Strada di Caorle sia amato e seguito. La qualità artistica è stata straordinaria, e il merito va all’associazione Carichi Sospesi per il grande impegno nell’organizzazione. Il prossimo anno celebreremo la trentesima edizione, un traguardo che festeggeremo con un evento memorabile».
La soddisfazione del direttore artistico
Marco Caldiron, direttore artistico del festival, ha espresso grande soddisfazione: «Siamo estremamente felici del successo ottenuto. In questi quattro giorni e mezzo, il pubblico ha potuto assistere a più di settanta esibizioni di altissimo livello, che hanno unito una grande abilità tecnica a una profonda poetica. Ringrazio l’Amministrazione del Comune di Caorle e il nostro straordinario staff per aver reso La Luna nel Pozzo uno dei festival di teatro di strada più grandi e longevi d’Italia. Ora ci prepariamo per il grande traguardo del trentennale».
Il festival si prepara per il futuro
Concludendo questa edizione di successo, il festival si prepara a un 2025 ancora più speciale, con la celebrazione della trentesima edizione. Gli organizzatori e la città di Caorle sono già al lavoro per garantire un evento che supererà le aspettative e continuerà a brillare nel panorama dei festival di arte di strada.
Rimani sempre aggiornato in tempo reale, iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram. Per segnalazioni 327 94 39 574