Caldo estremo in Veneto e Friuli? Verità e falsi miti sui presunti "record"
Nordest rovente: record locali (Trieste 37,2 °C, zero termico altissimo) ma luglio veneto altalenante. L’inchiesta al 11/8/2025 con dati e fonti.


Fa davvero più caldo che mai tra Veneto e Friuli Venezia Giulia? All’11 agosto 2025 la risposta onesta è: in parte sì, ma non ovunque e non sempre. Alcuni record locali sono stati superati (Trieste città e quota dello zero termico), altri indicatori mostrano un’estate a scatti, con giugno eccezionalmente caldo, luglio altalenante in Veneto e una nuova ondata in rinforzo a ridosso di Ferragosto. Ecco l’inchiesta, con dati e fonti.
Cosa è “mai visto” davvero
- Trieste ha segnato il record assoluto della stazione del molo Fratelli Bandiera: 37,2 °C (10 agosto). Un primato per la serie storica locale (anni ’90–oggi).
- Lo zero termico (quota a 0 °C) ha toccato valori eccezionali sulle Alpi orientali: 4.700–4.800 m in questi giorni e fino a ~5.000 m a più riprese tra fine giugno e inizio luglio, quadro coerente con un’atmosfera molto calda e secca. (meteo.arpa.veneto.it, ARPA Veneto)
- In Friuli Venezia Giulia giugno è stato sopra norma (+1,4 °C di media, con picchi oltre 35 °C e zero termico a 5.000 m).
Dove il quadro è più sfumato
- Luglio 2025 a scala globale è stato “solo” il terzo più caldo di sempre (dopo 2023 e 2024): il riscaldamento continua, ma il mese non è stato un record assoluto. In Europa luglio è risultato molto caldo, ma con aree meno roventi. (Reuters, AP News, Cadena SER)
- In Veneto, ARPAV descrive luglio 2025 come molto piovoso con temperature altalenanti: quindi non un “mai visto” termico lungo tutto il mese. (ARPA Veneto)
La nuova ondata: quanto durerà e perché percepiamo “caldo record”
- Tra 10–15 agosto il Nordest è di nuovo sotto anticiclone: aria secca, borino/bora a tratti sulla costa e massime > 35 °C in pianura. In FVG notte spesso tropicale (minime ≥ 25 °C). (osmer.fvg.it)
- Sulle Dolomiti/Alpi venete zero termico intorno a 4.700–4.800 m: atmosfera stabile, scarsa convezione, caldo opprimente ai bassi strati. (meteo.arpa.veneto.it)
- La percezione di “mai visto” è amplificata da:
- notte calda e persistente (impedisce il recupero termico),
- assenza di temporali di sfogo per aria secca,
- polarizzazione dei picchi (giorni feriali molto caldi, weekend affollati sulle coste).
Mare caldo? Cosa dicono i grafici ufficiali
ARPA FVG pubblica le serie giornaliere della temperatura del mare per Trieste – molo F.lli Bandiera, Grado e Lignano: strumenti utili per confrontare oggi con la climatologia 1996–2024. Nei picchi di ondata, l’acqua resta molto piacevole, ma i grafici servono a capire quando si oltrepassa la media decennale. (ARPA FVG)
“Mai viste” o “sempre più frequenti”? La tendenza climatica
- Anche se luglio 2025 non è #1 nei record globali, il trend resta chiaro: l’ultimo anno mobile è sopra +1,5 °C rispetto all’era preindustriale. L’Europa è il continente che si scalda più in fretta. Ciò aumenta la probabilità di ondate come questa e di record locali (come Trieste). (Reuters, AP News)
- In FVG ARPA evidenziava già nel 2024 “segnali dal clima” con ondate più numerose/prolungate e mare spesso sopra media nei periodi caldi.
Verdetto dell’inchiesta (11 agosto 2025)
- Vero, se parliamo di record locali (Trieste 37,2 °C sulla stazione del molo, zero termico eccezionalmente alto, notti tropicali diffuse).
- Non sempre vero, se intendiamo un primato assoluto regionale e continuo: luglio Veneto non è stato un record termico generalizzato; il record globale mensile non appartiene a luglio 2025.
Cosa monitorare nei prossimi giorni
- Bollettini ARPAV/OSMER per eventuale attenuazione post-Ferragosto e per gli indici di disagio (Thom) utili alla salute pubblica. (meteo.arpa.veneto.it, meteo.fvg.it)
- Serie del mare (Trieste, Grado, Lignano) per capire se si va verso persistenza del caldo anche in acqua. (fonte)