Lutto per lo sport trevigiano: si è spento Gianfranco Artuso, presidente del Condor

Recentemente dimesso dal Ca’ Foncello, ha sofferto una crisi respiratoria la Vigilia di Natale

25 dicembre 2025 15:49
Lutto per lo sport trevigiano: si è spento Gianfranco Artuso, presidente del Condor -
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TREVISO – Il mondo sportivo trevigiano è stato colpito da un grande lutto nella notte di Natale: si è spento Gianfranco Artuso, storico dirigente e presidente del Condor Treviso, figura centrale del calcio dilettantistico cittadino. Aveva 87 anni e da anni rappresentava un punto di riferimento umano e sportivo per l’intera comunità di Sant’Angelo.

Gianfranco Artuso era stato dimesso da pochi giorni dall’ospedale Ca’ Foncello, dove era ricoverato a causa di una grave problematica polmonare. Nella notte tra il 24 e il 25 dicembre, però, una improvvisa crisi respiratoria non gli ha lasciato scampo.

La notizia si è diffusa rapidamente nelle prime ore del mattino di oggi, 25 dicembre, lasciando sgomenti dirigenti, atleti, famigliari ed amici.

Presidente del Condor e figura di riferimento per i giovani atleti

Negli ultimi cinque anni Gianfranco Artuso aveva guidato il Condor con passione e senso di responsabilità, raccogliendo un’eredità importante e portando avanti una visione dello sport come strumento educativo e sociale. Il suo impegno non si limitava al campo: credeva fortemente nel valore aggregativo delle società sportive, soprattutto per le nuove generazioni.

Prima di assumere la presidenza, aveva già ricoperto ruoli chiave all’interno del direttivo, collaborando a lungo con altri dirigenti storici. La sua nomina, avvenuta alla fine del 2020, era stata accolta con grande stima e fiducia da tutto l’ambiente.

Attraverso una nota ufficiale pubblicata sui propri canali, la società ha espresso cordoglio e vicinanza alla famiglia, sottolineando il vuoto lasciato da una persona che ha saputo incarnare i valori più autentici dello sport.

Artuso era subentrato alla guida del club dopo la scomparsa di Valter Adamo, portando avanti il progetto sportivo con continuità e dedizione, senza mai far mancare la propria presenza.

Parole di grande rispetto sono arrivate anche dal primo cittadino. Il sindaco Mario Conte ha ricordato Artuso come un uomo capace di interpretare lo sport come bene collettivo, capace di creare legami e opportunità educative.

Gianfranco Artuso lascia la moglie Silvana e i figli Fabio e Loredana, ai quali si stringe l’abbraccio dell’intera comunità sportiva trevigiana.

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