Furia degli abbonati alla Fenice contro Venezi, la lettera di 140 persone: "Se rimane, noi ce ne andiamo"

VENEZIA – Continua la polemica sulla nomina di Beatrice Venezi come direttore musicale del Teatro La Fenice per il periodo 2026-2030. Dopo le reazioni dei musicisti, a esprimersi sono ora anche gli abbonati: 140 spettatori abituali hanno firmato una lettera indirizzata alla direzione e al Consiglio di indirizzo chiedendo la revoca dell’incarico, minacciando di non rinnovare l’abbonamento qualora la nomina diventi effettiva. Leggi qui l'articolo: La Fenice in rivolta: "Via Beatrice Venezi". Abbonamenti cancellati e scioperi: cosa sta succedendo.

Lettera degli abbonati

Nella missiva, gli abbonati sottolineano la loro attenzione alla vita artistica e culturale del teatro e dichiarano solidarietà al personale. La lettera fa riferimento alle osservazioni dei professori d’orchestra, condividendo la richiesta di revoca della nomina e esprimendo preoccupazione per l’esperienza e le competenze richieste dal ruolo di direttore musicale.

Replica del sovrintendente

Il sovrintendente e direttore artistico Nicola Colabianchi minimizza la protesta, segnalando che finora solo quattro abbonati hanno effettivamente disdetto. Colabianchi ha ribadito che le scelte artistiche della Fondazione non sono condizionate dalle opinioni dei singoli e ha difeso la direttrice designata, definendo gli attacchi ricevuti come volontà di ferire il suo operato.