Viviana mangia una ciliegia e muore soffocata a due anni sotto gli occhi dei genitori

Revine Lago, bambina di due anni muore soffocata mangiando una ciliegia. Inutili i soccorsi, dolore in tutta la comunità.

15 giugno 2025 20:22
Viviana mangia una ciliegia e muore soffocata a due anni sotto gli occhi dei genitori -
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REVINE LAGO (TREVISO) – Un'intera comunità è sconvolta da una tragedia improvvisa e devastante: Viviana Maria Barel, una bambina di appena due anni e quattro mesi, è morta soffocata nella serata di sabato 14 giugno 2025, dopo aver ingerito una ciliegia. L’incidente è avvenuto sotto gli occhi impotenti dei suoi genitori, nel cuore del piccolo centro di Revine Lago.

La tragedia davanti ai genitori

Erano da poco passate le 21 quando la piccola Viviana si trovava a casa con mamma Alessandra, papà Renato e le sue due sorelline maggiori. Secondo le prime ricostruzioni, la bambina avrebbe ingerito una ciliegia intera, che le ha ostruito le vie respiratorie. I genitori hanno provato disperatamente a rianimarla, mentre allertavano il 118. Purtroppo, nonostante il tempestivo intervento del personale medico del Suem, ogni tentativo di salvare la piccola si è rivelato inutile.

Inutili i soccorsi, indagano i carabinieri

I sanitari hanno tentato in ogni modo di disostruire le vie aeree, ma al loro arrivo le condizioni della bambina erano già critiche. Viviana è spirata tra le braccia dei genitori, in un dramma familiare che ha toccato nel profondo tutta la comunità. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della compagnia di Vittorio Veneto, come da procedura in casi di decesso improvviso.

Non è escluso che venga disposta una autopsia nelle prossime ore, per escludere patologie pregresse o ulteriori complicazioni legate al soffocamento. Al momento, l’ipotesi più accreditata resta quella di un malaugurato incidente domestico.

Il cordoglio del paese e del sindaco

Viviana viveva con la sua famiglia nel centro di Revine Lago. Il dolore si è diffuso immediatamente tra i residenti, profondamente colpiti da quanto accaduto. Anche il sindaco Massimo Magagnin ha espresso pubblicamente il cordoglio. Il primo cittadino ha voluto incontrare il padre di Viviana per portare di persona le condoglianze dell’intera comunità, che si stringe attorno alla famiglia in un abbraccio silenzioso ma pieno di affetto.

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