Seminava il panico a Oderzo: in carcere 31enne maliano
Oderzo, arrestato cittadino maliano per una serie di episodi violenti tra cui minacce con coltello e tentata violenza sessuale.
Samuele Meton
ODERZO (TV) - Il 12 giugno 2025, i Carabinieri della Tenenza hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Treviso su richiesta della Procura della Repubblica a carico di Mohamed Diarra, 31enne cittadino del Mali, senza fissa dimora e con precedenti di polizia.
Fatti contestati e indagini
Le indagini hanno ricostruito una serie di episodi criminosi avvenuti nel comune di Oderzo nella prima settimana di giugno. Il 3 giugno Diarra è stato sorpreso all’interno di locali comunali abbandonati nell’area dell’ex Caserma Zanusso, denunciato per invasione di terreni o edifici.
Il 5 giugno, nei pressi della “Pizzeria Ai 4 Cantoni”, ha rubato un accendino a una minore di 16 anni, avvicinando la fiamma accesa all’orecchio della ragazza e minacciandola verbalmente prima di fuggire.
L’8 giugno ha tentato di costringere con minacce e coltello una donna di 27 anni, residente a Vico del Gargano e domiciliata a Oderzo, a un rapporto sessuale nei giardini pubblici “Ca’ Diedo”. La vittima è riuscita a scappare grazie all’intervento di passanti.
Misura cautelare e conseguenze
Vista la gravità e la reiterazione delle azioni, l’Autorità Giudiziaria ha disposto la custodia cautelare in carcere. L’arresto è stato eseguito nella mattinata del 12 giugno dai Carabinieri di Oderzo. Mohamed Diarra è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Treviso, in attesa degli sviluppi processuali.
