Scambia gli agenti in borghese per tossici e prova a vendergli la coca: arrestato pusher tunisino

PADOVA – La Squadra Mobile ha arrestato un 25enne tunisino senza regolare permesso di soggiorno, colto in flagrante mentre spacciava cocaina nei pressi della stazione di Vigodarzere sotto un forte temporale. I poliziotti in borghese, avvicinatisi per un controllo, sono stati inizialmente scambiati per clienti: il ragazzo ha infatti proposto loro di acquistare la sostanza di cui era fornito. Solo dopo essersi qualificati, il giovane ha tentato una fuga, lanciando la droga che teneva in mano e colpendo con un pugno uno degli agenti.

Tentativo di fuga e sequestro della cocaina

Gli agenti della Polizia di Stato sono riusciti a bloccare il sospetto nel sottopasso ferroviario dopo un breve inseguimento. Nel corso della perquisizione sono stati recuperati 4 involucri di cocaina e altre 61 dosi pronte per la vendita, trovate addosso al giovane. Il valore della sostanza sequestrata, se immessa sul mercato, avrebbe superato i 5 mila euro.

Precedenti e provvedimenti adottati

Dai controlli in Questura, il tunisino è risultato senza fissa dimora e già noto alle Forze dell’Ordine per un precedente arresto, avvenuto nel 2024 sempre nella provincia di Padova, per detenzione di hashish. Dopo l’arresto, l’uomo è stato portato nel carcere Due Palazzi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Misura cautelare e rimpatrio

Il Giudice per le Indagini Preliminari ha convalidato l’arresto applicando il divieto di dimora in Veneto. Una volta scarcerato, il giovane è stato accompagnato dai poliziotti dell’Ufficio Immigrazione al Centro per il rimpatrio di Gradisca d’Isonzo per l’allontanamento definitivo dal territorio nazionale.