19enne minacciata e rapinata, poi stuprata dal gruppo: arrestato giovane tunisino
Arrestato a Padova un 19enne tunisino ricercato per rapine violente e violenza sessuale. Era nascosto nell’ex aeroporto Allegri.


PADOVA – La Squadra Mobile ha arrestato un diciannovenne tunisino, ricercato da mesi, nascosto in un alloggio abbandonato nell’ex aeroporto Allegri a Padova. Il giovane, già condannato per rapina e ricettazione, ha tentato la fuga durante il blitz ma è stato bloccato.
Arresto dopo mesi di ricerche
Il ragazzo, irregolare in Italia, era noto agli investigatori dal 2024, quando da minorenne aveva commesso due rapine con spray urticante ai danni di ragazze in bicicletta. Da maggiorenne, è accusato di almeno tre rapine violente, tra cui un’aggressione a una donna con una bambina di due mesi e un furto in via Ravenna.
Fuga dal centro di rimpatrio e nuovi reati
Nel novembre 2024 era stato arrestato per una rapina a un minorenne e ricettazione di un cellulare. Dopo la condanna, era stato trasferito al centro di rimpatrio di Gradisca d’Isonzo, da cui è evaso pochi giorni dopo danneggiando la struttura, rendendosi irreperibile fino all’arresto.
Coinvolgimento in violenza sessuale di gruppo
La Squadra Mobile lo ritiene coinvolto anche in una violenza sessuale di gruppo dell’8 luglio scorso nell’ex aeroporto, dove una giovane donna marocchina è stata rapinata e abusata mentre il compagno veniva minacciato e costretto ad allontanarsi.
Ora in carcere in attesa di giudizio
Il giovane è stato catturato nel rifugio nell’ex aeroporto Allegri e ora si trova in carcere, con diverse accuse pendenti in attesa di processo.