Viola divieto di avvicinamento e minaccia la madre: "Do fuoco a te e alla casa", arrestato 21enne
A Mira un 21enne è stato arrestato dai Carabinieri per minacce e maltrattamenti dopo aver violato il divieto di avvicinamento.
Samuele Meton
MIRA (VE) - È stato arrestato dai Carabinieri un 21enne straniero, già sottoposto a un divieto di avvicinamento alla madre e alla sorella per precedenti episodi di maltrattamenti. Il giovane è accusato di aver violato le misure cautelari tornando nell’abitazione di famiglia e minacciando la madre di darle fuoco insieme alla casa.
Arresto e custodia cautelare in carcere
L’operazione è avvenuta nel pomeriggio del 3 ottobre su disposizione della Procura della Repubblica di Venezia, che ha delegato i Carabinieri di Mira all’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Venezia. Il provvedimento ha aggravato le precedenti restrizioni, che comprendevano il divieto di dimora nel Comune di Mira e l’allontanamento dalle persone offese, disposte appena una settimana prima.
Le minacce e la nuova misura cautelare
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il 29 settembre il giovane si era presentato a casa della madre, urlando e minacciandola di ritorsioni se non avesse ritirato la denuncia nei suoi confronti. Le parole pronunciate, ritenute particolarmente gravi e intimidatorie, hanno spinto l’Autorità Giudiziaria a disporre una misura più severa per prevenire nuovi episodi di violenza.
Indagini e tutela delle vittime
La decisione di applicare la custodia cautelare è stata motivata anche dal timore espresso dalla madre, che ha riferito di temere per la propria incolumità e quella della figlia.
L’arrestato è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Venezia, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per gli ulteriori accertamenti.
