Brucia la casa dell'ex, poi fugge: la donna e il nuovo compagno lo beccano e si scatena la rissa

Un 57enne è stato arrestato per aver appiccato un incendio alla casa della sua ex compagna a Vedelago. La donna, precedentemente minacciata, lo ha sorpreso mentre fuggiva.

03 marzo 2025 09:10
Brucia la casa dell'ex, poi fugge: la donna e il nuovo compagno lo beccano e si scatena la rissa -
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VEDELAGO (TV) – Un 57enne di Castelfranco Veneto è stato arrestato sabato pomeriggio, 1 marzo, dopo aver dato fuoco al portone della casa della sua ex compagna a Vedelago, nonostante avesse un ordine di restrizione che gli vietava di avvicinarsi alla sua abitazione. Il piromane, che aveva tempestato la donna di minacce, è stato sorpreso dalla vittima mentre tentava di scappare, e la situazione è degenerata in una violenta lite.

Le minacce precedenti e il "Codice Rosso"

Il 57enne, dopo la fine della loro relazione avvenuta a novembre, aveva inviato all'ex compagna numerosi messaggi minacciosi. La donna aveva denunciato le minacce, ottenendo un ordine di protezione, grazie all’applicazione del “Codice Rosso”, che offre una tutela maggiore a chi subisce violenze. Nonostante questo, l'uomo aveva continuato a perseguitarla, minacciando di bruciarle la casa.

L'incendio e l'intervento dei soccorsi

Il rogo è stato appiccato nel pomeriggio, con il portone della casa cosparso di benzina. Fortunatamente, la donna non era in casa al momento dell'incendio, ma è stata avvisata e si è precipitata sul posto. Rientrando a Vedelago, ha notato l'ex compagno in attesa alla fermata dell’autobus, da dove stava cercando di fuggire. I due si sono affrontati e, dopo l'arrivo dell’attuale compagno della donna, è scoppiata una violenta rissa. Nel frattempo, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri sono intervenuti per domare le fiamme e arrestare l'uomo, che aveva con sé un accendino e aveva nascosto una tanica di benzina nel vicino asilo.

L'arresto e le indagini

Il 57enne è stato arrestato per tentato omicidio e incendio doloso. Le indagini proseguono, e nel fascicolo sono state inserite anche tutte le minacce inviate negli ultimi mesi. L'uomo è attualmente detenuto nel carcere di Santa Bona e comparirà domani, martedì 4 marzo, davanti al gip per l'udienza di convalida.

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