Treviso, 26 marzo 2024 – Le strade di Treviso respirano un’aria di sollievo dopo l’arresto di I.B., 27 anni, di Villorba, accusato di essere il responsabile di una lunga serie di furti che hanno tenuto in scacco i ciclisti trevigiani per oltre un anno. Il giovane, ora detenuto nella casa circondariale di Santa Bona, deve rispondere di furto aggravato, possesso di arnesi atti allo scasso e resistenza a pubblico ufficiale, a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare eseguita dalle forze dell’ordine.
Un modus operandi sistematico
Tra giugno 2022 e dicembre 2023, il ladro seriale ha messo a segno colpi nel cuore pulsante della città, prediligendo le aree del centro storico come piazza Borsa, piazza Duomo, piazzale Duca d’Aosta, e molte altre, dove mountain bike, city bike, bici elettriche e monopattini venivano sottratti con audacia. Il suo bottino, consistente in circa trenta mezzi a due ruote, raggiunge un valore di svariate migliaia di euro, causando non solo un danno economico ma anche un disagio significativo per la comunità di ciclisti locali.
La cattura e le contestazioni
Le indagini, condotte dal nucleo di polizia giudiziaria della polizia locale di Treviso, hanno preso una svolta decisiva grazie alla raccolta di numerose denunce e alla ricostruzione degli eventi, culminata nell’arresto di I.B. Tra gli episodi più gravi, spicca l’aggressione a un agente della polizia locale, avvenuta il 9 settembre 2022, quando il malvivente, sorpreso a rubare davanti al supermercato Panorama di Strada Ovest, ha reagito con morsi e gomitate prima di darsi alla fuga.
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