PADOVA – Un individuo di 43 anni, residente a Mestrino, è stato fermato dai Carabinieri di Vigodarzere per abusi in famiglia nei confronti della sua ex compagna. L’arresto è avvenuto dopo l’ultima serie di atteggiamenti persecutori, che hanno culminato in una notte di messaggi e chiamate minacciose.
Pressioni e minacce dopo la separazione
La vittima, una donna di 42 anni, aveva lasciato la loro casa a Mestrino per rifugiarsi con le sue due figlie minori dalla madre a Padova, cercando di sfuggire a una situazione insopportabile. L’uomo, però, non ha accettato la separazione e, nei giorni successivi, si è presentato sotto casa della madre della donna, chiedendo di incontrarla.
Notte di terrore e intervento dei Carabinieri
Dopo il rifiuto della donna, l’uomo ha iniziato a mandarle messaggi minacciosi e a chiamarla ripetutamente. Alla mattina, vedendo che l’uomo era ancora lì, la donna ha chiamato il 112. I Carabinieri sono intervenuti e hanno identificato e fermato l’uomo, che era già stato avvertito dal Questore di Padova lo scorso aprile per comportamenti simili.
Arresto convalidato e divieto di avvicinamento
Su ordine della Procura, l’uomo è stato messo agli arresti domiciliari. Il giudice ha poi convalidato l’arresto, imponendo il divieto di avvicinamento alla vittima e l’uso di un braccialetto elettronico per monitorare i suoi movimenti. Le indagini sono in corso per chiarire la portata dei precedenti episodi di violenza.
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