Tragedia sfiorata, bimba fugge dalla madre e si getta dal ponte: rischiava di essere travolta dal torrente
Intervento di soccorso a Schio per una bambina che rischiava di essere travolta dal torrente Leogra. È stata salvata grazie all'intervento dei vigili del fuoco e dei carabinieri.


SCHIO (VICENZA) - Nella mattina di venerdì 18 aprile, alle 9:40, i vigili del fuoco di Schio sono stati chiamati per un'emergenza sul ponte di Magrè, tra via Trento e Trieste. Una bambina si trovava a pochi centimetri dalle acque impetuose del torrente Leogra, rischiando di essere trascinata via dalla corrente. Il pronto intervento dei soccorritori ha evitato il peggio.
Operazione congiunta con i carabinieri
I vigili del fuoco, già coadiuvati dai carabinieri presenti sul luogo, sono riusciti a raggiungere la bambina tramite un sentiero che portava giù, a ridosso delle acque. Con un paranco predisposto dalla squadra, i soccorritori sono riusciti a recuperarla rapidamente. Una volta messa in sicurezza, la bambina è stata coperta con un maglione per proteggerla dal freddo, prima di essere affidata alle cure del personale sanitario.

Trasporto in ospedale e il supporto dell'elicottero Drago 149
Nonostante le condizioni critiche della situazione, la bambina è stata stabilizzata e trasportata all'ospedale di Santorso per ulteriori accertamenti. L’elicottero Drago 149, operativo nella zona della valle dell’Agno, è stato dirottato sul posto per garantire eventuale supporto, ma fortunatamente non è stato necessario il loro intervento.
Ricostruzione dell'incidente
Secondo le prime ricostruzioni, la bambina si trovava con la madre in un laboratorio di analisi vicino al ponte. Dopo aver eluso la sorveglianza del genitore, è riuscita a allontanarsi. Il tempestivo intervento dei soccorritori ha permesso di evitarle gravi conseguenze.
