Pazza estate, ancora temporali e grandine in arrivo: allerta meteo in tutto il Veneto
Maltempo in Veneto: allerta gialla per temporali, vento e grandine tra il 27 e il 28 luglio. Possibili frane, allagamenti e disagi.


VENEZIA. Scatta l’allerta gialla per temporali in tutto il Veneto, ad esclusione del bacino dell’Alto Piave, a causa di una nuova fase di maltempo che interesserà la regione tra la sera di oggi, domenica 27 luglio, e la giornata di lunedì 28 luglio. Il Centro funzionale decentrato della Protezione Civile regionale ha emesso un avviso di criticità idrogeologica e idraulica, con validità dalle ore 16 di oggi fino alle ore 20 di domani.
Peggioramento in arrivo dalla montagna
Il quadro meteorologico mostra una progressiva instabilità, con i primi fenomeni attesi tra il tardo pomeriggio e la serata nelle aree montane del Veneto. Da lì, i temporali si sposteranno progressivamente verso la Pedemontana e la pianura, per poi raggiungere anche le zone costiere nella notte. In particolare, sono previsti rovesci intensi, grandinate locali e raffiche di vento forti, che potrebbero causare disagi e danni.
Come accaduto in altri recenti episodi temporaleschi, come questa ondata che ha colpito il Nordest, non si esclude il rischio di criticità localizzate, con quantitativi di pioggia elevati in alcune zone.
Rischio frane, allagamenti e rigurgiti fognari
Tra i principali effetti attesi sul territorio, la Protezione Civile evidenzia la possibilità di frane superficiali, colate rapide e innalzamento dei corsi d'acqua secondari. Non sono esclusi rigurgiti fognari, allagamenti di locali interrati, sottopassi e aree soggette ad accumulo di acqua. Il pericolo è particolarmente elevato nei bacini Po, Fissero-Tartaro-CanalBianco, Basso Adige (Vene-D) e Basso Brenta-Bacchiglione (Vene-E), dove è stata dichiarata criticità idrogeologica gialla.
Le fasi operative di emergenza – avverte il bollettino – potranno essere riconfigurate localmente in preallarme o allarme, in base all’evoluzione e all’intensità reale dei fenomeni.
Invito alla prudenza
In considerazione della situazione, le autorità raccomandano massima prudenza, soprattutto nelle zone già colpite da episodi meteorologici recenti. È consigliato evitare spostamenti non necessari, tenersi aggiornati tramite i canali ufficiali della Protezione Civile e prestare attenzione a sottopassi, corsi d’acqua e zone a rischio idrogeologico.
Un’ondata simile, nelle scorse settimane, aveva causato numerosi interventi dei Vigili del Fuoco, come documentato in questo articolo, a testimonianza della necessità di non sottovalutare l’allerta in corso.