Prima tira un mozzicone sul viso a un ragazzo, poi un pugno in faccia a un agente: arrestato 18enne
Aggressione in Lungosile Mattei: 18enne tira un pugno a un agente della Polizia Locale dopo una lite con un minorenne.
Samuele Meton
TREVISO - Una lite scoppiata sotto i portici della stazione delle corriere si è trasformata in un episodio di violenza che ha richiesto l’intervento urgente della Polizia Locale. Un episodio che ha riacceso i riflettori sulle tensioni e sui problemi di sicurezza nell’area di Lungosile Mattei, già al centro di numerose segnalazioni.
Lite tra giovani e primo lancio del mozzicone
Verso mezzogiorno, un 18enne trevigiano ha iniziato a discutere animatamente con un 17enne sotto i portici. Tra insulti e offese, la situazione è degenerata quando il ragazzo più grande ha lanciato un mozzicone di sigaretta in faccia al minorenne, che ha immediatamente chiamato il 113.
La reazione del 18enne è stata ancora più scomposta: urla in strada e comportamento agitato, particolarmente evidente a una pattuglia della polizia locale che stava transitando in zona.
Il controllo: trovato un proiettile
Fermato dagli agenti, il giovane è apparso subito nervoso. Alla perquisizione, nella borsa è stato trovato un proiettile, elemento che ha spinto gli operatori a procedere a un trasferimento al Comando di via Castello d’Amore per ulteriori accertamenti.
È proprio durante l’accompagnamento che il ragazzo ha opposto resistenza in maniera violenta, colpendo con un pugno in faccia uno degli agenti. Subito immobilizzato, il 18enne è stato arrestato e condotto in caserma, dove ha consegnato spontaneamente anche un coltellino nascosto in tasca.
Arresto, notte in cella e obbligo di firma
Dopo la notte nella camera di sicurezza, il ragazzo è comparso davanti al giudice. Per lui è scattato l’obbligo di firma, in attesa delle successive valutazioni giudiziarie.
