L'ultimo saluto a Luca Casarotto: la comunità onora il Capo Reparto
Comunità e vigili del fuoco rendono omaggio a Luca Casarotto con una partecipazione intensa e sentita.
Nicole Sandruvi
VICENZA – La giornata del 26 novembre 2025 resterà impressa nella memoria di chi ha scelto di offrire un ultimo saluto al Capo Reparto Luca Casarotto, accompagnandolo con un calore umano che ha riempito ogni spazio disponibile. La folla presente era così ampia da trasmettere immediatamente la misura dell’affetto e della stima che circondavano Luca, un uomo che nel corso degli anni aveva saputo farsi apprezzare non solo come professionista, ma anche come persona capace di ascoltare, sostenere e dare esempio con gesti concreti.
Un abbraccio collettivo della comunità
La partecipazione straordinaria ha mostrato come la sua figura fosse un punto di riferimento prezioso. Amici, cittadini, colleghi e persone che lo avevano incontrato anche solo per brevi tratti della propria vita si sono presentati per rendergli omaggio, trasformando questo momento in un grande abbraccio collettivo. La presenza di così tante persone, unite da un sentimento comune, ha raccontato più di qualsiasi parola la profondità del legame costruito nel tempo.
Il sostegno della grande famiglia dei vigili del fuoco
La grande famiglia dei Vigili del Fuoco si è stretta con forza attorno ai familiari, mostrando ciò che davvero significa essere parte di un corpo unito dalla solidarietà e dal rispetto reciproco. Ogni volto, ogni gesto, ogni sguardo rivolto al feretro parlava del valore di un collega che aveva saputo distinguersi per professionalità, dedizione e una umanità rara, capace di lasciare un segno nel cuore di chiunque avesse condiviso con lui un servizio o un semplice momento.
Un’eredità che continua nel tempo
Luca non era soltanto un Capo Reparto preparato e rispettato: era un uomo che, con il suo esempio quotidiano, aveva saputo trasmettere coraggio, equilibrio e responsabilità. L’impronta che lascia dietro di sé non si cancellerà, perché vive nei ricordi, nei racconti dei suoi colleghi, nella gratitudine della comunità, nel patrimonio di esperienze che continueranno a ispirare chi proseguirà il cammino professionale che lui ha contribuito a rendere migliore.
