Alberto Maronese, il pioniere dell’imprenditoria del mobile
MANSUÈ (TREVISO) – Si è spento all’età di 82 anni uno dei volti più noti del panorama industriale del legno-arredo: Alberto Maronese, fondatore della storica realtà Arrex.
Un lutto che scuote profondamente il tessuto imprenditoriale opitergino, segnando la fine di un’epoca per chi ha saputo creare dal nulla un gruppo oggi leader nel suo settore.
Una storia fatta di passione e valori familiari
Alberto Maronese è stato un visionario del settore legno-arredo, capace di intuire con grande anticipo le potenzialità di un comparto che avrebbe segnato profondamente l’economia del territorio. Dopo un periodo trascorso in Svizzera, dove aveva affinato le sue capacità come falegname, tornò in Italia con un sogno ben chiaro: mettersi in proprio.
Nel 1967 fonda Torniveneta, ma è nel 1973 che arriva la vera svolta con la nascita della Arrex-1, dedicata alla produzione di ante per cucine in legno massiccio. Un’intuizione vincente, che negli anni ha dato vita a un gruppo articolato, con oltre 700 dipendenti e diverse aziende collegate: Ar-2, Ar-3, Atma, Tecnopannels.
Un’eredità che guarda al futuro
L’eredità di Alberto Maronese non si limita al ricordo. Le sue aziende, guidate oggi con lo stesso spirito di innovazione e attenzione al dettaglio, sono pronte a raccogliere il testimone e proseguire nel solco tracciato da lui. Non a caso, la Arrex-1 ha celebrato nel 2023 i suoi 50 anni di attività, un traguardo che racconta la solidità di un progetto nato in un piccolo laboratorio e diventato una delle realtà più affermate nel comparto dell’arredamento. Un uomo, un imprenditore, un esempio per chi ancora oggi sogna di costruire qualcosa di grande partendo da zero.
I funerali martedì 8 aprile nella chiesa di San Mansueto
Il rito funebre si terrà martedì 8 aprile alle ore 15 presso la chiesa arcipretale San Mansueto di Mansuè, il paese dove Maronese aveva messo radici. A piangerlo, la moglie Arnalda Torchiana, sempre al suo fianco in ogni tappa della carriera e della vita, e i figli Fatima e Fausto, che in queste ore stanno ricevendo moltissime manifestazioni di affetto.
Rimani sempre aggiornato in tempo reale, iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram. Per segnalazioni 327 94 39 574