PADOVA – Il 19 giugno 2025, si è tenuta la presentazione del Progetto di qualificazione professionale degli operatori di assistenza familiare presso l’Opera Immacolata Concezione (OIC) di Padova. Il progetto, guidato da Enaip Veneto, punta a valorizzare la figura delle “badanti” in risposta alle sfide del welfare veneto.
Un progetto innovativo per rispondere alle sfide del welfare veneto
Con un finanziamento di un milione di euro dalla Regione del Veneto tramite i fondi FSE+, il progetto coinvolge oltre 50 enti pubblici, associazioni, università e operatori del settore welfare per migliorare la qualità dell’assistenza familiare in previsione dell’aumento della domanda dovuto all’invecchiamento demografico.
Sfide della professione e obiettivi del progetto
Il progetto mira a affrontare le criticità del settore, come la mancanza di formazione adeguata, le condizioni precarie di lavoro e la scarsa tutela contrattuale, puntando a potenziare le competenze tecniche e relazionali degli operatori e a integrarli meglio nella rete dei servizi territoriali.
Dati e numeri sul mercato del lavoro degli assistenti familiari
Nel 2023, i badanti regolari in Veneto sono stati 35.915, ma si stima che altre 35-40mila persone operino senza contratto, evidenziando un diffuso problema di precariato nel settore.
Il corso e-learning per la formazione professionale
Il progetto prevede un corso gratuito di formazione e aggiornamento in modalità e-learning, della durata di 60 ore, per migliorare le competenze degli operatori e renderli più preparati all’assistenza domiciliare.
Supporto individuale e approfondimenti sul territorio
Sarà offerto un accompagnamento individuale di 12 ore per favorire la partecipazione al corso, insieme a una serie di iniziative in presenza e online per consolidare le competenze degli operatori.
Le dichiarazioni dei protagonisti
I protagonisti del progetto hanno sottolineato l’importanza di migliorare la qualità dell’assistenza agli anziani e disabili, offrendo formazione accessibile e supporto ai caregiver per garantire un sistema di assistenza più inclusivo e di qualità.
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