Incendio durante la notte di Pasqua a Noventa Padovana
La notte di Pasqua, 20 aprile, è stata segnata da un incendio che ha costretto alla fuga gli abitanti di un condominio a Noventa Padovana, nel quartiere di Oltrebrenta. Il rogo, causato da un corto circuito, ha distrutto una palazzina di via Vittorio Veneto, dove vivono sei famiglie, cinque provenienti dal Bangladesh e una dalla Cina. L’aria all’interno dell’edificio è diventata rapidamente irrespirabile, mettendo a rischio la vita di circa 40 persone.
Intervento delle Forze dell’Ordine e dei soccorritori
Immediatamente dopo l’allarme, sono intervenuti i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e le squadre del Suem 118, che hanno evacuato gli inquilini. Nonostante la paura, il tempestivo intervento ha permesso a molti residenti di mettersi in salvo, anche se alcuni hanno mostrato segni di intossicazione da monossido di carbonio. Quattordici persone sono state trasportate in ospedale per ricevere cure mediche necessarie. Gli abitanti sono stati temporaneamente alloggiati in alberghi locali, grazie alla coordinazione del Comune.
Danno elettrico e indagini in corso
Il corto circuito ha danneggiato una cabina elettrica, causando il blackout elettrico in gran parte dell’area circostante. I tecnici di Enel hanno lavorato per ripristinare i danni, ma la causa dell’incendio è ancora oggetto di indagine. Le prime verifiche hanno evidenziato gravi anomalie nell’impianto elettrico del condominio, che potrebbero aver scatenato il rogo. Fino al completo ripristino, i residenti non potranno rientrare nelle loro case. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche il sindaco di Noventa Padovana, Marcello Bano, e l’assessore alla sicurezza, Nicola Cannistraci.
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