Il Congresso della Cisl Pensionati Belluno Treviso ha avuto luogo il 6 e 7 marzo 2025 a Fanzolo di Vedelago, rappresentando un momento cruciale per esaminare le sfide attuali che i pensionati devono affrontare. Durante l’evento, il Consiglio generale ha riconfermato il segretario generale Franco Marcuzzo, che dirige la Fnp dal marzo 2021. Marcuzzo, con una vasta esperienza sindacale alle spalle, ha operato prima con la Fim (metalmeccanici), poi a livello confederale, con Anolf, e successivamente nel settore delle telecomunicazioni. Insieme a Marcuzzo, sono stati confermati Laura Fontana e Bruno Deola, che continueranno il loro impegno nella segreteria territoriale.
Temi e sfide principali: sanità, spopolamento e assistenza
Il congresso, intitolato “Generazione sostenibile – Impegno, energia, connessioni”, ha affrontato vari temi rilevanti per i pensionati e la società nel complesso, concentrandosi su questioni che spaziano dalla sanità alla contrattazione, dallo spopolamento all’ accesso alla tecnologia. Un punto chiave emerso riguarda l’evoluzione demografica delle province di Belluno e Treviso, dove si registra un aumento degli over 65 e degli over 80, con conseguenze significative sui servizi e sul benessere degli anziani.
Nel 2024, nella provincia di Treviso, gli over 65 sono 209.187, il 24% della popolazione totale, mentre nella provincia di Belluno sono 55.586, pari al 28% della popolazione. La sfida demografica coinvolge anche l’aumento degli over 80, con 66.863 individui nella Marca e 17.753 nel Bellunese. Questo incremento richiede un costante adeguamento dei modelli organizzativi per affrontare le crescenti difficoltà sanitarie e le questioni legate all’autosufficienza.
Il tema della sanità: una priorità per i pensionati
La sanità rappresenta uno dei temi più rilevanti per i pensionati, che devono affrontare la carenza di medici di famiglia, le lunghe liste di attesa e le difficoltà nell’accesso alle RSA. Marcuzzo ha espresso preoccupazione per il progressivo deterioramento del sistema sanitario pubblico e ha proposto un costante dialogo con le Ulss del territorio per monitorare le criticità e garantire una sanità pubblica più efficiente. Inoltre, la Fnp sta lavorando per stipulare protocolli di intesa con le aziende socio-sanitarie locali, al fine di tutelare il diritto alla salute di tutti i pensionati.
Le Ipab e RSA: la riforma necessaria
Un altro tema cruciale riguarda la situazione delle Ipab e delle RSA, in particolare nel Veneto, unica regione italiana ad non avere ancora una legge di riforma delle IPAB. Le strutture residenziali per anziani sono insufficienti, con circa 2.000 over 65 in lista d’attesa a Treviso e 860 a Belluno. La Fnp ha sollecitato un intervento urgente per garantire una maggiore disponibilità di posti nelle RSA e per sostenere le famiglie con i costi delle rette.
Sostenere i pensionati e i diritti previdenziali
Nel suo intervento conclusivo, Marcuzzo ha ribadito l’importanza di proteggere i redditi da pensione, fortemente erosi negli ultimi anni. “Un incremento dello 0,8% delle pensioni non può certo compensare la perdita di potere d’acquisto registrata nel 2024″, ha affermato, criticando anche la politica dei bonus che, recentemente, ha escluso i pensionati dalle misure di sostegno.
La partecipazione e il ruolo dei pensionati
Il congresso ha visto la partecipazione di personalità come Lorenza Leonardi, vicepresidente di Anteas nazionale, Emilio Didonè, segretario generale della Fnp nazionale, Tina Cupani, segretaria generale della Cisl Fnp del Veneto, e Francesco Orrù, segretario generale della Cisl Belluno Treviso. Orrù ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento attivo dei pensionati, che rivestono un ruolo fondamentale nella contrattazione sociale, essenziale per la rinascita della Cisl e per affrontare le sfide demografiche e sociali del futuro.
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