La divisa dei vigili del fuoco in Italia è indossata oggi da 2.195 donne, che ricoprono una vasta gamma di ruoli all’interno del Corpo. Questi ruoli vanno dal caporeparto, caposquadra e vigile, fino alle posizioni di funzionario e dirigente. La partecipazione femminile è in costante aumento, con donne che si distinguono anche nei vertici dirigenziali del Corpo.
Ruoli dirigenziali e operativi: l’impegno femminile nel settore
Le donne vigili del fuoco, tra cui 33 in ruoli apicali come la dirigenza generale, 106 funzionari direttivi e 59 ispettori operativi, dimostrano un forte impegno anche nei ruoli decisionali e di responsabilità. 489 donne operano sul campo come caporeparto, caposquadra e vigile, svolgendo un ruolo cruciale nelle operazioni quotidiane di soccorso e prevenzione.
Il Veneto, una regione in prima linea per le donne nei vigili del fuoco
Nel Veneto, 52 donne ricoprono ruoli operativi nei vigili del fuoco, confermando la crescente partecipazione femminile anche nelle regioni del nord Italia. Un altro dato significativo riguarda Cristina D’Angelo, che è direttore interregionale dei vigili del fuoco per il Veneto e il Trentino-Alto Adige. Questo dimostra come le donne stiano conquistando posizioni di vertice in un settore tradizionalmente dominato dagli uomini.
Donne nei ruoli speciali e sportivi
Le donne vigili del fuoco non si limitano ai ruoli operativi o dirigenziali, ma si distinguono anche in settori particolari. Ad esempio, due donne sono piloti e un’altra è specialista di aeromobile impiegata nei reparti volo. Inoltre, 13 atlete fanno parte del gruppo sportivo delle Fiamme Rosse e 6 donne sono musiciste nella Banda musicale del Corpo, confermando la varietà di competenze e talenti che le donne portano nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
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