ALPAGO (BL), 11 NOVEMBRE 2024 – La notte scorsa si è concluso l’intervento di soccorso che ha coinvolto tre giovani escursionisti in difficoltà sul Col Nudo. La situazione di emergenza si è verificata quando due ragazzi di 25 anni provenienti da Mogliano Veneto e Venezia, insieme a una ragazza di 24 anni di Marano Vicentino, hanno intrapreso un’escursione senza valutare adeguatamente le difficoltà del percorso.
L’inizio dell’escursione e il cambiamento di programma
I tre giovani hanno parcheggiato l’auto a Venal di Montanes e sono partiti alle 6 del mattino. Il sentiero che porta alla cima del Col Nudo è considerato piuttosto impegnativo, ma sembrava alla loro portata. Durante la salita, però, il gruppo ha deciso di dividersi: due di loro si sono fermati a circa 1.800 metri di altitudine, mentre uno è proseguito verso la vetta.
Difficoltà durante il rientro e l’intervento del Soccorso Alpino
Il ritorno a valle si è rivelato più difficile del previsto. Con il calare della sera e la stanchezza, la ragazza ha cominciato a sentirsi spaventata e a perdere energie. Alle 17.30, ancora a 1.800 metri di altitudine e al buio, hanno chiamato il 118. La Centrale operativa ha attivato il Soccorso Alpino dell’Alpago, che ha inviato una squadra a recuperare i giovani escursionisti.
Il salvataggio e il rientro in sicurezza
I soccorritori hanno raggiunto i tre ragazzi e li hanno rassicurati, iniziando il rientro insieme a loro. La ragazza è stata assicurata con una corda corta durante la discesa per garantirle maggiore sicurezza. Alla fine, i soccorritori hanno accompagnato i giovani escursionisti fino alla loro auto, concludendo l’intervento poco dopo la mezzanotte.
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