Treviso, 17 maggio 2024 – Al Teatro Mario Del Monaco di Treviso sono state quattro intense giornate di selezioni per il Concorso Internazionale per cantanti lirici Toti Dal Monte giunto alla 51^ edizione. La Giuria, presieduta da Christoph Seuferle della Deutsche Oper di Berlino, dopo una prima fase eliminatoria ha scelto i finalisti della prestigiosa competizione canora. Saranno 16 le voci, scelte tra 167 concorrenti provenienti da 31 Paesi, che domani, sabato 18 maggio, si esibiranno nelle arie de “Die Zauberflöte / Il Flauto Magico” di Mozart per aggiudicarsi l’ambito premio nella serata evento finale aperta al pubblico.
Passano dunque alla finale per il ruolo di Tamino i tenori Hyunjung Kim (Corea del Sud) e Massimo Frigato (Italia); per quello di Pamina i soprano i soprano Aitana Sanz (Spagna) e Kim So Ry (Corea); per La Regina della Notte i soprano Angelica Disanto (Italia), Shiki Inoue (Giappone), Alexandra Procopovici (Moldavia); per Papageno i baritono Gabriel Mario Goebe (Germania) e Pasquale Greco (Italia); per Papagena i soprano Anna Francesca Battaglia (Italia) e Benedetta Grasso (Italia), per Sarastro il basso Alessandro Ravasio (Italia); per Monostatos il tenore Chanyoung Kim (Corea del Sud); per la Prima Dama il soprano Vittoria Brugnolo (Italia); per la Seconda Dama il soprano Daiana Aksamit (Ucraina) e per la Terza Dama il soprano Eleonora Filipponi (Italia).
Domani, sabato 18 maggio, il Teatro Mario Del Monaco sarà aperto al pubblico per la tradizionale finale del Concorso. Momento attesissimo dai melomani, la serata evento, con inizio alle 17.30, sarà presentata dalla giornalista Rai Maria Pia Zorzi. Durante la finale i concorrenti giunti all’ultima prova si confronteranno in palcoscenico in una lettura dell’opera che vedrà impegnata l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta diretta da Massimo Raccanelli. Si potranno così ascoltare arie e pezzi d’insieme tratti dall’opera “Die Zauberflöte / Il Flauto Magico”, Singspiel in due atti musicato da Wolfgang Amadeus Mozart nel 1791, su libretto di Emanuel Schikaneder, e proposta come opera a concorso dopo 30 anni. In palio per i vincitori, oltre a un premio in denaro, l’opportunità di debuttare come protagonisti di quest’opera nei palcoscenici del Teatro Mario Del Monaco di Treviso, del Teatro Verdi di Padova e del Teatro Sociale di Rovigo nella stagione lirica 24/25.
“Il valore di questo concorso internazionale – afferma Stefano Canazza, direttore artistico della stagione lirica e concertistica del Teatro Mario Del Monaco – si misura anche in termini di futuro. I vincitori dell’ultima edizione, ad esempio, dopo il debutto a Treviso e nei teatri di coproduzione, hanno avuto importanti occasioni di carriera. Dopo la vittoria al Toti Dal Monte, Francesca Pia Vitale ha debuttato ne “Il Matrimonio Segreto” di Domenico Cimarosa nella nuova produzione del Teatro alla Scala sotto la bacchetta di Ottavio Dantone e la direzione di Irina Brook, ma anche come Musetta nella “Bohème” firmata da Hugo De Ana al Petruzzelli di Bari e come Norina nel “Don Pasquale” in scena al Teatro Regio di Torino a gennaio di quest’anno. Davide Tuscano, invece, nel giugno del 2022 è risultato finalista anche al 58° Concorso internazionale “Voci Verdiane” e nel 2023 ha debuttato a Tokyo come Rodolfo in “Bohème” al fianco di Angela Gheorghiu e nella produzione di Treviso e Padova”.
La serata, che celebra e consolida l’amore della città per l’opera lirica, è a ingresso libero su prenotazione. I biglietti si possono riservare alla biglietteria del Teatro Mario Del Monaco oppure online sul sito del Teatro Stabile del Veneto.
Segue un approfondimento:
I Premi
Oltre al montepremi tradizionale del Concorso, che consiste nel debutto del ruolo in tre teatri –insieme al Teatro Mario Del Monaco di Treviso enti co-produttori del titolo sono il Teatro Verdi di Padova e il Teatro Sociale di Rovigo – verranno assegnati tre premi speciali: una borsa di studio del valore di 1.500 euro, offerta dal Comune di Pieve di Soligo al più giovane soprano meritevole emerso dal Concorso, la borsa di studio “Talento per il futuro”, sempre del valore di 1.500 euro, offerta dal Comune di Mogliano Veneto in collaborazione con Amici della Musica Toti Dal Monte e un Concerto premio dedicato al tenore Gastone Limarilli, che si terrà domenica 23 giugno al parco del MeVe, offerto dalla Città di Montebelluna.
L’opera a concorso: “Il Flauto Magico”
“Die Zauberflöte” non è un titolo così rappresentato dai cartelloni del Teatro Mario Del Monaco. Una sola volta a concorso prima di oggi – nel 1994 – e tre volte in cartellone in tutto. Nel 1994 è il direttore d’orchestra Peter Maag, creatore de “La Bottega”, a volerlo porre come opera a concorso per il Toti Dal Monte. In commissione accanto a Maag figuravano i nomi di Guy Cherqui dell’Istituto francese di Heidelberg, il regista Susy Attendoli, il baritono Hans Christian, Vincenzo De Vivo, Marina Dolfin, figlia di Toti Dal Monte, Leyla Gencer, Lutz Ludermann di Radio Stoccarda, Pierre Medecin dell’Opèra Comique Parigi, John Mordler dell’Opera di Montecarlo) Regina Resnik, Gianni Tangucci (all’epoca alla Scala di Milano), il musicologo Otto Tomek e Wolfgang Zorner del Teatro di Basilea. Presidente di commissione Maurizio Jacobi, oggi Presidente di Asolomusica. Darina Takova vincerà nel ruolo della Regina della Notte dando slancio ad una fortunatissima carriera. Opera e allestimento vengono ripresi due anni dopo, nel 1996 sempre con la direzione di Peter Maag e l’Orchestra Filarmonia Veneta (cui però subentra l’assistente Daisuke Muranaka per un leggero malessere del maestro). Nel 2008 il cartellone del teatro ha riproposto il singspiel mozartiano per la direzione di Diego Fasolis con la regia storica di Eugenio Monti Colla.
La giuria
La giuria della 51^ edizione, presieduta da Christoph Seuferle, direttore della Deutsche Oper di Berlino, è costituita da eminenti personalità del settore artistico musicale internazionale e da rappresentanti degli Enti coproduttori: Giuliano Carella, direttore d’orchestra, Renate H. Kupfer, opera casting consultant, Roberto Scandiuzzi, cantante lirico, Edoardo Bottacin, Direttore Artistico del Teatro Sociale di Rovigo, Federico Faggion, Direttore Artistico della stagione lirica del Teatro Verdi di Padova e Stefano Canazza, Direttore Artistico della stagione lirica e concertistica del Teatro Mario Del Monaco di Treviso.
L’esposizione “Nel magico mondo di Mozart”
La sera della finale il pubblico potrà anche ammirare l’esposizione allestita nei foyer del Teatro Mario Del Monaco, con i costumi di scena de “Il flauto magico” prodotto dal Teatro Comunale di Treviso nel 2008 a firma di Eugenio Monti Colla. In mostra i preziosi abiti realizzati nella sartoria del Teatro di Treviso dallo staff di sarte guidato da Nives Annibal.
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