PADOVA – Un evento violento accaduto all’interno di una scuola elementare a Padova ha attirato l’attenzione su un caso di aggressività infantile che sta suscitando profonda preoccupazione tra famiglie e istituzioni scolastiche. Un bambino di soli dieci anni ha attaccato fisicamente un compagno, mordendolo e cercando di soffocarlo in classe.
Bambino già noto per comportamenti aggressivi
L’alunno era già stato trasferito da un’altra scuola di un comune vicino per episodi simili, con segnalazioni precedenti di comportamenti pericolosi verso i coetanei. L’ultimo episodio ha portato all’intervento dei carabinieri, chiamati da un ambiente scolastico ormai in allarme.
Lettera dei genitori e richiesta d’intervento
In risposta, i genitori hanno scritto una lettera alla dirigenza scolastica e al sindaco, chiedendo azioni concrete per garantire la sicurezza. Nella petizione si evidenzia come la situazione vada oltre il bullismo, con menzioni di minacce, uso di oggetti pericolosi, insulti e episodi di violenza ripetuti.
Clima teso tra maestre e famiglie
Nonostante l’impegno del corpo docente, l’atmosfera in classe risulta compromessa. Insegnanti e famiglie segnalano un crescente sentimento di insicurezza, sottolineando la necessità di supporto psicologico per il bambino coinvolto e strategie educative condivise.
Una situazione complessa che richiede collaborazione
Le istituzioni scolastiche non hanno rilasciato dichiarazioni, evidenziando la delicatezza del caso. È però evidente la necessità di un intervento congiunto tra scuola, servizi sociali e amministrazione per proteggere tutti gli studenti e promuovere un ambiente scolastico sereno e inclusivo.
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