Amo da pesca e lenza conficcati nel becco: cigno ferito soccorso dai vigili del fuoco
I Vigili del Fuoco di Bardolino soccorrono un cigno ferito nel porto turistico. Il volatile, intrappolato da un amo da pesca, è stato liberato in circa un'ora.
La Redazione
BARDOLINO (VR) – Oggi, alle 16:25, un salvataggio insolito ha visto protagonisti i Vigili del Fuoco di Bardolino, che sono intervenuti prontamente per soccorrere un cigno in difficoltà nel porto turistico della località. A segnalare l'emergenza sono stati alcuni turisti, che hanno notato il volatile stremato e ferito, con un amo da pesca conficcato nel becco e del filo da pesca ancora attaccato.
L'intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco
Immediatamente allertata la sala operativa, la squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Bardolino è intervenuta sul posto con un'autobotte e un gommone. Arrivati nel porto turistico, i soccorritori hanno trovato il cigno ormai esausto e incapace di allontanarsi autonomamente. Nonostante la situazione delicata, i Vigili del Fuoco sono riusciti a avvicinarsi al volatile senza spaventarlo, grazie alla loro esperienza e al trattamento delicato.
Il salvataggio del cigno
Il cigno, visibilmente debilitato, si è lasciato facilmente catturare dai soccorritori. Con estrema attenzione e precisione, i Vigili del Fuoco sono riusciti a estrarre l'amo e il filo da pesca che lo intrappolavano, liberandolo così dalla sofferenza. Il soccorso si è svolto in modo rapido ed efficace, senza causare ulteriori stress al volatile.
Conclusione dell'intervento
Dopo circa un'ora di operazioni, l'intervento di salvataggio si è concluso con successo. Il cigno è stato liberato e, si presume, abbia potuto riprendere la sua normale attività nelle acque del lago. I mezzi e il personale dei Vigili del Fuoco sono quindi rientrati in sede, completando il salvataggio in modo impeccabile.
