Ingerisce 21 ovuli di droga alla vista della Polizia: dopo il ricovero in ospedale scattano le manette

Pusher nigeriano ingerisce ovuli di droga per sfuggire alla polizia: portato in ospedale d'urgenza. Sequestrati anche contanti e cellulari. Arrestato.

27 giugno 2025 16:28
Ingerisce 21 ovuli di droga alla vista della Polizia: dopo il ricovero in ospedale scattano le manette -
Condividi

VICENZA – Ha cercato disperatamente di sottrarsi al controllo della Polizia ingerendo oltre venti ovuli contenenti sostanze stupefacenti, ma il suo tentativo è fallito. Il protagonista di questa vicenda, che risale al pomeriggio dello scorso 25 giugno, è un 29enne di origine nigeriana.

Il giovane pusher si trovava in viale San Lazzaro a Vicenza quando una pattuglia delle Volanti ha notato un giovane in evidente stato di agitazione. L’uomo, identificato come E.B., ha mostrato difficoltà nel parlare e atteggiamenti nervosi. Quando gli agenti gli hanno chiesto di mostrare cosa avesse in bocca, ha ingerito rapidamente circa 20 ovuli, presumibilmente contenenti droga.

Ricoverato d’urgenza per espellere gli ovuli: 15 grammi di droga

Gli agenti hanno immediatamente richiesto l’intervento sanitario e l’uomo è stato trasportato d’urgenza in ospedale. Sottoposto a una lunga osservazione medica, ha ricevuto una terapia specifica per favorire l’espulsione del materiale ingerito. Dopo quasi 24 ore, i medici sono riusciti a recuperare 21 ovuli, contenenti cocaina ed eroina, per un peso complessivo di circa 15 grammi.

Stupefacenti, telefoni e contanti sequestrati

Durante l’operazione, oltre al materiale stupefacente recuperato, gli agenti hanno proceduto al sequestro di due cellulari e di una somma in contanti pari a circa 100 euro, considerata come provento dell’attività di spaccio.

Arresto convalidato

Il 29enne, nonostante sia regolarmente presente in Italia, risulta già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati allo spaccio di droga. Al termine delle procedure mediche e dopo il recupero degli ovuli, è stato tratto in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini proseguiranno per ricostruire la rete di contatti e le modalità con cui operava nel territorio vicentino.

Segui Veneto Today