Lite choc in un condominio: carabinieri aggrediti e presi a morsi da una 25enne

VERONA - Momenti di tensione mercoledì pomeriggio in una palazzina del quartiere Santa Lucia a Verona, dove i carabinieri della sezione radiomobile sono intervenuti per una lite violenta tra due persone, con conseguente arresto di una 25enne già nota alle forze dell’ordine per violenza, lesioni e resistenza aggravata a pubblico ufficiale.

Lite in condominio

Erano circa le 15.30 del 13 agosto quando la centrale operativa del 112 ha ricevuto una chiamata da una donna che chiedeva aiuto, segnalando di trovarsi all’interno di un condominio in via Valeggio. La comunicazione si è interrotta rapidamente, attivando il protocollo di emergenza e l’invio immediato di una pattuglia sul posto.

Aggressione ai militari

All’arrivo, i carabinieri hanno trovato un uomo a petto nudo e visibilmente ubriaco. Poco dopo è intervenuta la donna, anche lei in stato di alterazione alcolica, che ha aggredito sia l’uomo che i militari impegnati a separarli. Dopo diversi minuti di parapiglia, la 25enne è stata ammanettata: durante l’arresto ha colpito e morso un carabiniere, provocandogli una ferita al pollice con prognosi di sette giorni.

Trasporto in ospedale e accertamenti

Data l’aggressività della donna, i militari hanno deciso di accompagnarla in caserma. Durante il tragitto ha continuato a minacciare gli operatori e, una volta giunta in ospedale, è stato accertato che risultava positiva a droghe e con un tasso alcolemico di 2,29 g/l.

Convalida e indagini in corso

Dopo l’arresto formalizzato, il giudice ha convalidato la misura e rinviato il processo al 9 ottobre. Le forze dell’ordine stanno inoltre verificando la posizione dell’uomo coinvolto e degli altri residenti presenti nell’appartamento, tutti regolarmente soggiornanti.