Bombole di gas refrigerante vendute senza etichetta: maxi multa a ditta veronese

VERONA - Una ditta del Veronese è stata multata dai Carabinieri Forestali per aver messo in commercio gas refrigeranti senza la corretta etichettatura, in violazione delle norme europee sui gas fluorurati ad effetto serra, noti come F-gas.

Controlli ambientali nel settore dei gas fluorurati

L’operazione è stata condotta dal Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale (NIPAAF) di Verona, con il supporto del Nucleo Carabinieri Forestale di Tregnago, nell’ambito di una campagna di verifiche estive e autunnali. Gli accertamenti hanno riguardato la corretta gestione e tracciabilità dei gas fluorurati, sostanze impiegate negli impianti di refrigerazione e condizionamento civili, industriali e automobilistici, ma potenzialmente dannose per l’ambiente e la salute umana.

Verifiche sulla tracciabilità e sicurezza

I militari hanno controllato la regolarità delle bombole di F-gas in commercio, verificando la presenza delle Schede Dati di Sicurezza (SDS), la registrazione delle vendite nella banca dati nazionale e il rispetto delle norme sull’immagazzinamento. L’obiettivo è assicurare che questi prodotti vengano ceduti solo ad acquirenti certificati e gestiti nel pieno rispetto delle norme comunitarie.

Violazione e sanzione amministrativa

Durante i controlli, una delle aziende ispezionate è risultata non conforme alle disposizioni europee in materia di etichettatura e informazione dei gas fluorurati. Alla ditta è stata contestata una violazione amministrativa, con una sanzione prevista compresa tra 5.000 e 50.000 euro, in base alla gravità dell’infrazione.

L’intervento dei Carabinieri Forestali rientra nelle attività di prevenzione e contrasto all’inquinamento e mira a garantire il rispetto delle regole ambientali, fondamentali per tutelare il territorio e la salute pubblica.