Tenta il furto al supermercato e aggredisce il vigilante: arresto con obbligo di firma per un 18enne
Aggredisce il vigilante di un supermercato. Arrestato un 18enne già noto alle forze dell'ordine.
Elisabetta Beretta
VERONA – Un tentativo di furto in un supermercato del centro di Verona si è trasformato in una violenta aggressione che ha richiesto l'intervento della Polizia di Stato. È accaduto nel tardo pomeriggio di ieri, 29 luglio, in via dei Mutilati, dove un 18enne di origine marocchina è stato colto in flagrante mentre cercava di sottrarre alcuni generi alimentari dagli scaffali del punto vendita Pam.
Intorno alle 18:30 una chiamata di emergenza è arrivata alla centrale operativa della Questura di Verona. A segnalare l’accaduto è stato un addetto alla sicurezza privata, che ha richiesto aiuto dopo essere stato aggredito da un giovane che aveva appena tentato di lasciare il supermercato senza pagare. L’aggressore ha nascosto la merce tra i vestiti e, notato dai vigilanti, è stato bloccato mentre tentava di raggiungere l’uscita.
Vigilante preso a pugni
Secondo quanto ricostruito dagli agenti intervenuti sul posto, il 18enne avrebbe reagito con particolare violenza fisica colpendo ripetutamente il vigilante con pugni, cercando in ogni modo di sfuggire al controllo. Solo l’intervento tempestivo di un secondo addetto alla sorveglianza ha permesso di contenere la situazione in attesa dell’arrivo della volante.
Una volta giunti, i poliziotti avrebbero trovato il ragazzo ancora in evidente stato di agitazione. Nonostante la presenza delle forze dell’ordine, il giovane ha continuato a mantenere un comportamento aggressivo e minaccioso, sia verso il personale di sicurezza che verso gli agenti stessi.
Arrestato per tentata rapina e resistenza
Dopo i necessari accertamenti, è emerso che il giovane è irregolare sul territorio nazionale e con precedenti per reati contro il patrimonio. La Polizia ha quindi proceduto al suo arresto con le accuse di tentata rapina impropria, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Il giorno successivo, il tribunale di Verona ha convalidato l’arresto e ha disposto per il ragazzo l’obbligo di presentazione quotidiana presso gli uffici della polizia giudiziaria.
