Operatori della Croce Verde aggrediti da finto paziente con paletta di ferro e pompa per bici
A Verona operatori della Croce Verde aggrediti con paletta e pompa per biciclette durante intervento a domicilio: prognosi di 8-10 giorni per l'infermiere, aggressore affidato alla Polizia.
Samuele Meton
VERONA – Un intervento di soccorso a domicilio è degenerato in violenza ieri pomeriggio, 25 giugno, nel quartiere di Borgo Venezia, dove due operatori della Croce Verde sono stati aggrediti al loro arrivo a casa del paziente.
Dinamica dell’aggressione
L’equipaggio, composto da un infermiere e un soccorritore-autista, era stato inviato presso un’abitazione per assistere un presunto paziente. All’arrivo, la porta era aperta e un uomo li ha indirizzati al piano superiore, dove però il paziente risultava assente. Tornati al piano terra per chiarimenti, i due soccorritori sono stati improvvisamente attaccati dall’uomo, noto per precedenti problemi psichiatrici.
Lesioni riportate e intervento sanitario
L’infermiere è stato colpito con una paletta in ferro utilizzata per la raccolta dei rifiuti, riportando una ferita al braccio che ha richiesto punti di sutura. Il collega è stato colpito con una pompa da bicicletta, subendo contusioni lievi. Sul posto sono intervenute le Forze dell’Ordine e un’automedica.
Prognosi e seguito giudiziario
I sanitari sono stati trasportati al pronto soccorso: l’infermiere ha ricevuto una prognosi tra gli 8 e i 10 giorni, mentre per il secondo operatore non è stato necessario un trattamento particolare. L’aggressore è stato identificato e affidato alla Polizia per le procedure del caso.
