Emergenza a Venezia, affonda cisterna per i pozzi neri: scatta l'allarme ambientale

Cisterna affonda a Venezia nel Canale Sud: sostanze inquinanti in mare. Sospesa la circolazione.

14 luglio 2025 18:58
Emergenza a Venezia, affonda cisterna per i pozzi neri:  scatta l'allarme ambientale -
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VENEZIA — Nel primo pomeriggio di oggi, 14 luglio, la tranquillità della laguna è stata improvvisamente scossa dall’affondamento di una cisterna lunga 18 metri, impiegata per l’espurgo dei pozzi neri, nel tratto del Canale Sud antistante l’impianto di Veritas.

I due marinai presenti a bordo sono riusciti a salvarsi senza riportare ferite, ma dal relitto semisommerso si è sprigionata una preoccupante chiazza di sostanze inquinanti, che ha iniziato a espandersi rapidamente sulla superficie dell’acqua.

Rapido intervento della Guardia Costiera

Non appena ricevuta la segnalazione, la Guardia Costiera di Venezia è intervenuta in modo rapido e coordinato, inviando la vedetta CP 833 e il motoscafo GC L 27. Le operazioni di emergenza sono state svolte in stretta collaborazione con le Guardie ai Fuochi, allertate dall’armatore stesso.

L'area è stata prontamente isolata utilizzando panne assorbenti, strumenti fondamentali per arginare la diffusione delle sostanze contaminanti e contenere i danni ambientali.

L'armatore della cisterna è stato diffidato a rimuovere il relitto e a bonificare il tratto di mare interessato, considerato altamente pericoloso per la navigazione e per la sicurezza delle imbarcazioni in transito.

Sospesa la circolazione nel Canale Sud

In attesa della messa in sicurezza definitiva, la circolazione navale nel Canale Sud è stata sospesa, misura indispensabile per garantire che le operazioni si svolgano senza rischi ulteriori per le persone e per l’ambiente.

La decisione di bloccare temporaneamente il traffico acqueo sta già causando disagi significativi alle attività marittime e al trasporto merci nella zona. Tuttavia, secondo quanto riferito dalle autorità, la priorità resta la protezione dell’ambiente e la prevenzione di ulteriori danni.

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