In un’operazione recente di controllo e contrasto ai traffici illeciti, la Guardia di Finanza di Padova ha messo in atto una serie di interventi mirati, culminati nel sequestro di quasi 4 kg di tabacchi lavorati, sia nazionali che esteri. Le verifiche hanno evidenziato anche significative irregolarità in ambito ambientale.
Sequestri in bar e attività di trasporto
Durante un’ispezione minuziosa, i finanzieri della Compagnia di Cittadella hanno visitato un bar situato a Piazzola sul Brenta. Nascosti in un piccolo vano sotto al registratore di cassa e dissimulati dietro una tenda, sono stati trovati 113 pacchetti di tabacchi lavorati senza le necessarie autorizzazioni rilasciate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
In un’altra ispezione, questa volta in un’azienda di trasporti a Cittadella, i militari hanno scoperto e sequestrato oltre 1,5 kg di sigarette straniere, detenute illegalmente presso la residenza del legale rappresentante dell’azienda.
Violazioni ambientali e sanzioni
Le operazioni di controllo hanno portato alla luce non solo violazioni legate al contrabbando di tabacchi, ma anche gravi irregolarità ambientali. Con il supporto del personale tecnico dell’A.R.P.A.V. di Padova, è stato riscontrato l’abbandono di rifiuti non pericolosi nell’area dell’attività ispezionata.
Il legale rappresentante dell’azienda è stato deferito alla Procura della Repubblica di Padova, con un ultimatum di 60 giorni per il ripristino delle norme di sicurezza ambientale, sotto pena di sanzioni che possono arrivare fino a 8.000 euro.
Presunzione di innocenza e impegno delle forze dell’ordine
L’intervento dimostra il continuo e attivo impegno della Guardia di Finanza nella lotta contro i reati fiscali e ambientali. È importante ricordare la presunzione di innocenza per le persone indagate fino a una eventuale sentenza di condanna definitiva.
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