Si tuffa nel fiume ma non riemerge: 33enne muore annegato di fronte agli amici
Tragedia sull’Appennino piacentino: 33enne di Adria muore annegato dopo un tuffo nel fiume Trebbia. Indagini in corso sulle cause.
Patrick Ganzini
ADRIA (ROVIGO) - PIACENZA - Un uomo di 33 anni, residente ad Adria, in provincia di Rovigo, ha perso la vita nel pomeriggio di venerdì 6 giugno durante un tuffo nel fiume Trebbia, nel territorio comunale di Bobbio, in provincia di Piacenza.
La dinamica dell’incidente
L’incidente è avvenuto nella zona nota come spiaggia di Berlina, dove l’uomo si è immerso da una sponda rocciosa senza più riemergere. Immediato l’intervento del Soccorso alpino regionale, dei carabinieri, dei vigili del fuoco e dell’elicottero del 118, ma il medico non ha potuto far altro che dichiararne il decesso dopo il recupero del corpo.
Indagini in corso
La vittima era in zona per motivi di lavoro insieme a colleghi. Le prime ipotesi degli investigatori suggeriscono che un improvviso shock termico, dovuto al passaggio dalla temperatura esterna calda all’acqua fredda, possa aver provocato l’annegamento. La Procura è stata informata e non si esclude l’esecuzione di un’autopsia per chiarire le cause esatte.
