Uil Veneto lancia il progetto contro il bullismo: “Game over al Bullismo”

Uil Veneto presenta il progetto “Game over al Bullismo” per contrastare il fenomeno del bullismo nelle scuole. Scopri come il supporto può aiutare i giovani.

08 marzo 2025 17:00
Uil Veneto lancia il progetto contro il bullismo: “Game over al Bullismo” -
Condividi

Oggi, venerdì 7 marzo, alle ore 11.00, si è svolta presso la Sala Luciani del Centro Giovanni XXIII di Belluno la conferenza stampa di Uil Veneto, durante la quale è stato presentato il nuovo progetto “Game over al Bullismo”. Questo progetto nasce con l’obiettivo di affrontare il crescente problema del bullismo, un fenomeno che, secondo un sondaggio condotto da Uil Veneto alla fine del 2024, sta preoccupando sempre di più i cittadini, soprattutto nelle scuole e tra i giovani.

Un progetto per contrastare il bullismo

Alla conferenza stampa hanno partecipato il segretario generale di Uil Veneto, Roberto Toigo, insieme ai referenti del progetto, tra cui il luogotenente Alberto Cominelli, già comandante del Nucleo operativo e radio mobile della Compagnia Carabinieri di Feltre. Durante l’incontro, è stato illustrato il progetto che, partendo proprio da oggi, mira a supportare le vittime di bullismo attraverso uno sportello virtuale. Questo sportello sarà un punto di ascolto sicuro e confidenziale, dove i giovani potranno ricevere supporto e consulenza da personale esperto in totale sicurezza.

Il bullismo, un problema sempre più diffuso

Roberto Toigo ha sottolineato che i dati emersi dal sondaggio di Uil Veneto hanno evidenziato come il bullismo e la sicurezza siano tra le principali preoccupazioni dei cittadini nelle diverse province del Veneto. Le percentuali variano, ma in alcune province, come Treviso, il fenomeno è percepito come la principale preoccupazione dal 35,7% dei minorenni, un dato che evidenzia la gravità e la diffusione del fenomeno.

“Il bullismo non è più un fenomeno isolato, ma sta dilagando mettendo a dura prova i nostri ragazzi” ha dichiarato Toigo, evidenziando come spesso i giovani non abbiano il coraggio di parlare di bullismo con la famiglia, a scuola o con le forze dell'ordine. Inoltre, ha aggiunto, “i ragazzi devono sapere che non sono da soli, anche se non sempre lo vedono. C’è sempre qualcuno pronto ad ascoltarli”.

Un supporto a 360 gradi

Il progetto “Game over al Bullismo” prevede la creazione di uno sportello virtuale, accessibile tramite email all’indirizzo [email protected], che fornirà supporto e consulenza gratuita, senza alcun giudizio. Il servizio non ha l’intento di sostituirsi alle strutture preposte per legge, ma funge da intermediario tra le vittime di bullismo e le istituzioni competenti, come scuole, famiglia e servizi sociali. Questo punto di ascolto intende aiutare a trovare una via d’uscita per i ragazzi vittime di bullismo e cyberbullismo.

Inoltre, il progetto prevede incontri periodici nelle scuole delle province di Belluno e Treviso per raccogliere le necessità degli studenti e promuovere attività di sensibilizzazione. A partire da settembre 2025, il servizio sarà esteso a tutta la regione.

Le iniziative di sensibilizzazione

Per sostenere il progetto, Uil Veneto organizzerà anche una campagna social sui propri canali, utilizzando gli hashtag #siamoconte e #gameoveralbullismo. Inoltre, verranno distribuiti volantini nei luoghi frequentati dai giovani, per sensibilizzare l’opinione pubblica e incentivare l’uso del servizio di supporto.

Segui Veneto Today