Fregato da finto addetto al registro delle imprese: ristoratore truffato per 1068 euro

VITTORIO VENETO (TV) - Un ristoratore di Vittorio Veneto è stato vittima di una truffa da 1.068 euro collegata a un falso registro imprese. Nonostante la sua esperienza e diffidenza verso telefonate sospette, è stato ingannato da un soggetto che si è spacciato per addetto al registro delle imprese, convincendolo a sottoscrivere un contratto ingannevole.

Modalità della truffa e contratto firmato

L’inganno è avvenuto tramite accordi telefonici in cui il ristoratore è stato indotto a credere di aderire al registro ufficiale della Camera di Commercio, mentre in realtà ha sottoscritto un contratto per la pubblicazione dei dati della sua attività sul sito www.registro-dati-imprese.it, una piattaforma gestita da una società con sede ad Alicante, Spagna, senza alcun legame con l’ente camerale. La somma richiesta è di 1.068 euro per un servizio di durata annuale, con addebito di una fattura non autorizzata.

Allarme e prevenzione da parte di Ascom Vittorio Veneto

Ascom Vittorio Veneto ha lanciato un avviso rivolto agli associati, in particolare ai ristoratori e pubblici esercizi, per prevenire ulteriori truffe simili. L’associazione ha già predisposto una lettera di diffida contro la società spagnola responsabile. Il pericolo deriva anche dalla somiglianza del nome del sito truffaldino con quello ufficiale del registro delle imprese italiano, registroimprese.it, gestito dalla Camera di Commercio.

Azioni delle Forze dell’Ordine

Le Forze dell’Ordine sono state informate dell’accaduto e indagano sui responsabili dell’operazione fraudolenta, invitando chi riceva telefonate sospette a non fornire dati personali o sottoscrivere contratti senza verificare la legittimità dell’offerta.