Tragedia a Sossano: ritrovato il corpo senza vita di un bracciante liberiano
SOSSANO (VICENZA) — Il corpo senza vita di un bracciante di 43 anni, originario della Liberia, è stato ritrovato in un campo di mais a Sossano.
L’uomo risultava irreperibile da circa due settimane. La tragica scoperta è avvenuta per caso, durante le consuete operazioni di raccolta svolte dagli altri lavoratori. Un gruppo di operai, mentre ispezionavano il campo, si sono imbattuti nel corpo ormai in avanzato stato di decomposizione del 43enne.
Accanto alla salma sono stati rinvenuti documenti che hanno permesso ai Carabinieri del Nucleo investigativo provinciale di identificarlo con certezza.
Le indagini sulle cause della morte del bracciante liberiano
Il medico legale, intervenuto sul posto, ha effettuato un primo esame escludendo ferite evidenti o traumi alla testa. Tuttavia, il corpo era esposto da giorni alle alte temperature, complicando la possibilità di determinare subito le cause esatte della morte.
Per questo motivo, la Procura di Vicenza ha disposto l’esame necroscopico per chiarire i dettagli e capire se ci siano eventuali responsabilità legate alle condizioni di lavoro.
Le autorità hanno aperto un fascicolo per fare luce sulle dinamiche che hanno portato alla scomparsa e alla morte del 43enne. Si cercherà di ricostruire ogni dettaglio, dalle ultime ore di lavoro alla denuncia di scomparsa presentata il primo luglio dal datore di lavoro, che non aveva più ricevuto notizie dell’uomo dal 26 giugno.
Rimani sempre aggiornato in tempo reale, iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram. Per segnalazioni 327 94 39 574