Venezia pronta per il Trofeo Principato di Monaco – le Vele d’Epoca in Laguna
Venezia si appresta a ospitare la dodicesima edizione del prestigioso Trofeo Principato di Monaco – le Vele d’Epoca in Laguna, un evento esclusivo dedicato alle più belle e storiche imbarcazioni d’epoca dell’Adriatico. La manifestazione, riservata a yacht storici e classici, rappresenta uno degli eventi più attesi dagli appassionati di vela tradizionale e si terrà sabato 28 e domenica 29 giugno 2025 nelle acque antistanti il Lido di Venezia, con le regate che inizieranno alle ore 13.
La domenica prevede anche una veleggiata nel Bacino di San Marco alle 11, un momento spettacolare in cui le imbarcazioni sfileranno davanti al pubblico lungo le Rive, offrendo uno scenario unico visibile da vari punti di osservazione cittadini.
Categorie ammesse e imbarcazioni in gara
La competizione accoglie una vasta gamma di tipologie di barche: dagli Yachts d’Epoca costruiti prima del 1950 agli Yachts Classici realizzati tra il 1950 e il 1975, fino alle repliche di entrambe le categorie. Sono ammessi anche i celebri modelli Sciarrelli, le tipiche Passere e gli IOR Legend prodotti tra il 1967 e il 1990, sia prototipi che di serie.
Nel raggruppamento Open, diviso in due categorie, partecipano imbarcazioni costruite prima del 1950 (Categoria 1) e prima del 1975 (Categoria 2), senza certificato di stazza AIVE valido. Tra le barche già iscritte figurano lo storico Sciarrelli Aglaja del 1964, l’Acantia del 1971 e la plurivittoriosa Naïf del 1973, comandata in passato da leggende della vela italiana come Cino Ricci. Un debutto speciale è quello di Fantàsia, un ultracentenario Classe 10 Metri Stazza Internazionale varato nel 1914 dal cantiere norvegese Anker & Jensen, con una lunghezza di 16,88 metri.
Novità e iniziative collaterali
Una delle novità di quest’anno è che il Rotary Club Venezia utilizzerà il Trofeo per celebrare il suo centenario, offrendo un premio speciale dedicato a questo importante anniversario e facendo una donazione alla Fondazione Princesse Charlène di Monaco. Il venerdì precedente la regata sarà caratterizzato da una serata di apertura esclusiva, in cui cinque rinomati hotel veneziani a 4 stelle presenteranno il cocktail esclusivo “Esprit de la Tradition”, realizzato con un infuso di arancio amaro de L’Orangerie, omaggiando la storia e la tradizione monacense.
L’organizzazione dell’evento è a cura del Circolo Velico PortodiMare, in collaborazione con il Salone Nautico Venezia e Vela Spa. La manifestazione gode dei patrocini de Le Città in Festa e di A.I.V.E. (Associazione Italiana Vele d’Epoca).
Tra gli sponsor principali spiccano Aon, che offrirà uno speciale award, e BNL BNP Paribas Wealth Management. Inoltre, contribuiscono al successo dell’evento realtà quali Nature’s, Villa Sandi, La Distillerie de Monaco, Il Palato Italiano, Zur KaiserKron e Canella.
I premi per la regata, inclusi quelli destinati all’Overall (vincitore assoluto), sono realizzati dalla storica vetreria muranese Barovier & Toso, fondata nel 1295. Le divise ufficiali degli equipaggi sono fornite da Mureadritta, realizzate con tessuti riciclati ottenuti da bottiglie in PET, a testimonianza dell’impegno per la sostenibilità.
Le indagini sono in corso
Al momento, le autorità stanno cercando di stabilire le cause dell’incidente e se ci siano state eventuali responsabilità da parte del conducente o di altre persone coinvolte. Sono stati inviati sul posto squadre di soccorso e la polizia per gestire la situazione e fornire assistenza alle vittime e ai testimoni.
Appello alla prudenza sulla strada
Questo incidente tragico ci ricorda l’importanza di guidare in modo sicuro e rispettare le regole del codice della strada. È fondamentale essere vigili e responsabili mentre si è al volante, per evitare situazioni di pericolo per sé stessi e per gli altri utenti della strada.
Scandalo sulla sicurezza stradale: le strade italiane sono un pericolo per automobilisti e pedoni
Un’indagine ha rivelato dati preoccupanti
Un’indagine condotta su un campione di strade italiane ha messo in luce una situazione allarmante per quanto riguarda la sicurezza stradale nel nostro paese. I risultati dell’indagine evidenziano un elevato numero di criticità che mettono a rischio la vita degli automobilisti e dei pedoni.
Strade maltenute e segnaletica carente
Le strade italiane presentano numerosi problemi, a partire dalla scarsa manutenzione che porta a buche e avvallamenti che possono causare incidenti. Inoltre, la segnaletica stradale risulta spesso carente o poco visibile, creando confusione tra gli automobilisti e aumentando il rischio di incidenti.
Aumentano gli incidenti stradali
Questa situazione preoccupante si riflette nei numeri degli incidenti stradali, in costante aumento negli ultimi anni. Gli automobilisti e i pedoni sono esposti a un reale pericolo ogni volta che si trovano a percorrere le strade italiane, con conseguenze drammatiche in termini di vite perse e feriti gravi.
È necessario intervenire urgentemente
Di fronte a questa emergenza sulla sicurezza stradale, è indispensabile che le autorità competenti prendano provvedimenti immediati per migliorare le condizioni delle strade italiane e garantire la sicurezza di chi le percorre. Solo con interventi mirati e investimenti adeguati sarà possibile ridurre il numero di incidenti e salvare vite umane.
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