Aveva tentato il suicidio in carcere minorile: detenuto 17enne muore dopo due giorni di agonia

TREVISO – È morto dopo due giorni di agonia il detenuto 17enne che aveva tentato di togliersi la vita all’interno del carcere minorile di Santa Bona, poche ore dopo il suo ingresso. Il giovane, di origine tunisina, si era servito di un paio di jeans per compiere il gesto nella notte di lunedì 11 agosto.

Il tentativo di suicidio in cella

Trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso in condizioni gravissime, il ragazzo è deceduto nella notte tra martedì 12 e mercoledì 13 agosto. L’episodio è avvenuto a distanza di poche ore dal suo arresto, seguito a una serie di reati commessi nel centro di Vicenza.

I fatti precedenti all’arresto

Il 17enne, sabato 9 agosto, aveva messo a segno una rapina e tentato altri quattro colpi, creando momenti di forte tensione e richiedendo l’intervento di più pattuglie della Polizia per fermare la sua fuga. Dopo essere stato bloccato, era stato trasferito al carcere minorile trevigiano, dove nella stessa notte ha compiuto il gesto estremo.

Indagini sulla dinamica

La Procura di Treviso ha aperto un’indagine conoscitiva per chiarire la sequenza degli eventi e valutare se ci fossero margini per evitare la tragedia. Al momento non vi sono ipotesi di reato né persone iscritte nel registro degli indagati. L’attenzione degli inquirenti è concentrata sulle procedure di sorveglianza adottate e sulle condizioni in cui si trovava il giovane al momento del fatto.