Treviso Liberty: oltre alla mostra di quilt al Museo Santa Caterina, anche una passeggiata per scoprire le tracce dell'Art Nouveau
Dallatela delle opere patchwork alle vie del centro storico: la mostra TrevisoLiberty, promossa dall’associazione Patchwork Idea e visitabilefino al 12 dicembre nella Sala Foffani del Museo Santa Cate...
Dalla
tela delle opere patchwork alle vie del centro storico: la mostra Treviso
Liberty, promossa dall’associazione Patchwork Idea e visitabile
fino al 12 dicembre nella Sala Foffani del Museo Santa Caterina, a Treviso,
dedicata alla riscoperta dei particolari artistici ed architettonici realizzati
nello stile in voga tra Ottocento e Novecento e ancora oggi presenti in città,
si arricchisce domenica 5 dicembre di un appuntamento “sul campo”, la visita
dentro le mura guidata da Carolina Pupo per rintracciare e riconoscere il
Liberty trevigiano.
Il
ritrovo per partecipare alla passeggiata saràalle 10.00 in piazzale
Burchiellati/angolo via Manzoni, la partecipazione gratuita tuttavia,
poiché i posti sono limitati, è necessario effettuare la prenotazione al
numero 329 7385760.Attravresando il centro storico si potrà scoprire come,
nonostante le tracce del Liberty a Treviso non siano numerose e spesso nemmeno
così vistose, la città conservipregiate memorie di questo stile architettonico floreale
e leggero, diffusosi in tutta Europa: ville, palazzi, inferriate e fregi. Più
note sono forse le testimonianze fuori mura (che non saranno comprese nella
visita): tra queste il Teatro Eden, la facciata della mezà
(ufficio) della fornace Guerra Gregorj di Sant’Antonino, Villa Letizia. Grazie
alle spiegazioni di Carolina Pupo si potrà inoltre comprendere che il Liberty
non è stato solo uno stile architettonico, ma ha influenzato anche la pittura,
la grafica, l’illustrazione, la pubblicità. Treviso, a questo proposito,
custodisce un’importantissima testimonianza: la Collezione Salce.
In caso di pioggia la passeggiata sarà annullata.
Dopo
la passeggiata si potrà visitare la mostra Treviso Liberty, che oltre alla
collezione composta da 24 opere dedicata alla riproduzione dei motivi e
delle testimonianze cittadine riconducibili all’influenza dell’Art Nouveau,
ospita anche una quarantina di lavori realizzati dalle artiste
dell’associazione, e un contributo internazionale, con i primi seiquilt
classificati al Carrefour Européen du patchwork 2021, la principale manifestazione europea
dedicata al patchwork, svoltasi lo scorso settembre a Sainte-Marie-aux-Mines
(Francia).
Il
nuovo appuntamento espositivo di Patchwork Idea,presente a Trevisocon la
propria mostra autunnale da ben 25 edizioni (prima a Ca’ Robegan e ora a
Santa Caterina), mette in luce comeil patchwork rappresenti una tecnica duttile
e raffinate, capace di mettere in evidenza dettagli preziosi e spesso nascosti
della città, fissandoli con maestria sulla stoffa.Il patchwork, nato dalla necessità e oggi sempre più artistico,
sottende infatti una accurata ricerca stilistica, tessile, cromatica, nell’utilizzo
dei materiali, cura nell’esecuzione ed espressione della creatività. Giunto in
Italia negli anni Novanta, qui si è diffuso come un hobby chic e costoso:
alcune organizzazioni e quilter, tuttavia, hanno iniziato ad elaborare e
personalizzare le tecniche, a raffinare la ricerca, ad allargare lo sguardo al
contesto internazionale, compiendo un percorso di crescita che li ha portati a
realizzare lavori sempre più lontani dal manufatto e più vicini all’opera
artistica. I quilter sono riconosciuti come veri e propri artisti, invitati
ad esporre nei maggiori saloni d’Europa e del mondo.
Treviso Liberty è il secondo omaggio che Patchwork Idea
rende alla città: nel 2015 aveva organizzato la mostra Treviso città dipinta,
incentrata sulla collezione di 21 quilt ispirati agli affreschi delle facciate
dei palazzi trevigiani (Collezione Treviso).
Per informazioni: [email protected], tel. 348 7842635