PADOVA – Un individuo di 47 anni, di nazionalità ucraina e senza un luogo fisso in cui dimorare, è stato scoperto senza vita ieri pomeriggio nel parcheggio multipiano Silos di via Annibale da Bassano, situato nell’area dell’Arcella. Il tragico ritrovamento è avvenuto durante un controllo effettuato dai Carabinieri, i quali hanno immediatamente contattato il personale medico del Suem 118. Purtroppo, al loro arrivo, i soccorritori hanno potuto solamente constatare il decesso dell’uomo.
Malore fatale nel parcheggio multipiano
Il soggetto deceduto, identificato come Yuriy Volkov, viveva da diversi anni per strada. Secondo una prima analisi esterna effettuata dal medico legale, non sono stati riscontrati segni di violenza e la causa del decesso è stata attribuita a motivi naturali, probabilmente accentuati dalle elevate temperature degli ultimi giorni. Il corpo dell’uomo era già in condizioni che facevano presumere una morte avvenuta alcune ore prima del ritrovamento.
Un passato segnato dalla solitudine
Dalle indagini dei Carabinieri è emerso che Yuriy Volkov risiedeva a Padova da circa sette anni, vivendo ai margini della società. Una vita fatta di adattamenti, resa ancora più difficile dalle condizioni climatiche e dalla mancanza di un sostegno sociale. Il magistrato di turno ha autorizzato il rilascio del permesso per la restituzione della salma ai parenti, escludendo qualsiasi coinvolgimento di terzi.
Emergenza sociale e attenzione delle istituzioni
Questo non è l’unico episodio simile verificatosi in città: già lo scorso anno si erano registrate morti simili tra le persone senza dimora, anche in zone come Chiesanuova e Mortise. I Servizi Sociali e le Forze dell’Ordine sono ora chiamati a intensificare la sorveglianza e l’assistenza ai soggetti più vulnerabili, al fine di prevenire ulteriori tragedie causate dall’emarginazione e dalle difficili condizioni di vita.
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