• Nordest24
  • Prima Friuli
  • Prima Udine
  • Diario di Pordenone
  • Pubblicità
  • Guest Post
lunedì, Maggio 19, 2025
  • Login
VenetoToday.it
Contatti e Comunicati stampa: redazione@venetotoday.it - WhatsApp 327.9439574
  • HOME
  • NEWS
  • VENEZIA
  • TREVISO
  • VICENZA
  • PADOVA
  • BELLUNO
  • ROVIGO
  • VERONA
  • CULTURA
  • EVENTI
  • SPORT
  • CONTATTI
No Result
View All Result
  • HOME
  • NEWS
  • VENEZIA
  • TREVISO
  • VICENZA
  • PADOVA
  • BELLUNO
  • ROVIGO
  • VERONA
  • CULTURA
  • EVENTI
  • SPORT
  • CONTATTI
No Result
View All Result
VenetoToday.it
No Result
View All Result
Home accoltellamento giovane

Tragedia a Castelfranco Veneto: giovane ucciso in rissa fuori da discoteca

Patrick Ganzini Patrick Ganzini
07/05/2025
in accoltellamento giovane, Cronaca, dichiarazioni genitori Castelfranco, Lorenzo Cristea, Notizie, Primo Piano, rissa Castelfranco Veneto, Treviso, Veneto, video aggressione discoteca
Tragedia a Castelfranco Veneto: giovane ucciso in rissa fuori da discoteca
36
Condivisioni
722
Visite
Share on FacebookShare on Twitter

CASTELFRANCO VENETO (TREVISO) – Nuovi dettagli emergono sull’omicidio del giovane ventenne Lorenzo Cristea, ucciso con un coltello fuori da una discoteca nella notte tra sabato e domenica. I parenti delle vittime e dei sopravvissuti si esprimono ora, definendo l’episodio come una violenza premeditata, resa ancor più drammatica da un video che ha immortalato i momenti più tragici della rissa.

“Sono entrati già armati”: l’accusa dei genitori

I genitori dei ragazzi coinvolti nella rissa sono convinti che gli aggressori avessero già progettato l’attacco. Il padre di un amico di Lorenzo, anche lui ferito, ha dichiarato:
“Erano già armati quando sono arrivati. Nessuno porta con sé quei coltelli in un locale senza l’intenzione di usarli. Non si è trattato di una lite casuale: è stato un agguato”.

Il dolore dei genitori di Lorenzo Cristea

Anche i genitori di Lorenzo si sono espressi, devastati dalla perdita. Il padre, con il cuore spezzato, ha descritto il figlio come un giovane “buono, generoso e sempre disponibile ad aiutare gli altri”. “Mio figlio non era violento, non cercava guai. Ha intervenuto solo per difendere un amico.”

La madre, ancora in uno stato di shock, ha raccontato come Lorenzo fosse uscito di casa quella sera con il sorriso: “L’ho visto uscire con gli amici come sempre. Non avrei mai pensato che quella sarebbe stata l’ultima volta”.

Il video: 8 secondi che mostrano l’omicidio

La gravità dell’aggressione è confermata da un video girato da un testimone con il cellulare. Le immagini mostrano una violenta colluttazione in un fosso vicino a via Pagnana. Nel filmato si vedono calci, pugni e soprattutto un colpo inferto con forza dal basso verso l’alto.

Secondo gli investigatori, il video potrebbe essere cruciale per identificare il responsabile dell’omicidio con il coltello. Le indagini si concentrano sull’identificazione dei volti nel video e su ulteriori testimoni presenti sul luogo.

Due arresti, sette indagati

Nella stessa serata, i carabinieri hanno arrestato due giovani, accusati dell’omicidio. Altri sette ragazzi sono sotto indagine per vari reati. Le indagini hanno rivelato che i coltelli non sono stati introdotti nella discoteca, ma sono stati recuperati una volta usciti, sfuggendo ai controlli di sicurezza all’ingresso dotati di metal detector.

Una tragedia che colpisce una comunità

Lorenzo Cristea viveva con i genitori a Trebaseleghe, in provincia di Padova. Di origine rumena, era molto conosciuto nella zona. Amici, parenti e conoscenti sono sconvolti e si sono riuniti attorno alla famiglia per esprimere il loro affetto e cordoglio.


CASTELFRANCO VENETO (TREVISO) – Nuovi dettagli emergono sull’omicidio del giovane ventenne Lorenzo Cristea, ucciso con un coltello fuori da una discoteca nella notte tra sabato e domenica. I parenti delle vittime e dei sopravvissuti si esprimono ora, definendo l’episodio come una violenza premeditata, resa ancor più drammatica da un video che ha immortalato i momenti più tragici della rissa.

“Sono entrati già armati”: l’accusa dei genitori

I genitori dei ragazzi coinvolti nella rissa sono convinti che gli aggressori avessero già progettato l’attacco. Il padre di un amico di Lorenzo, anche lui ferito, ha dichiarato:
“Erano già armati quando sono arrivati. Nessuno porta con sé quei coltelli in un locale senza l’intenzione di usarli. Non si è trattato di una lite casuale: è stato un agguato”.

Il dolore dei genitori di Lorenzo Cristea

Anche i genitori di Lorenzo si sono espressi, devastati dalla perdita. Il padre, con il cuore spezzato, ha descritto il figlio come un giovane “buono, generoso e sempre disponibile ad aiutare gli altri”. “Mio figlio non era violento, non cercava guai. Ha intervenuto solo per difendere un amico.”

La madre, ancora in uno stato di shock, ha raccontato come Lorenzo fosse uscito di casa quella sera con il sorriso: “L’ho visto uscire con gli amici come sempre. Non avrei mai pensato che quella sarebbe stata l’ultima volta”.

Il video: 8 secondi che mostrano l’omicidio

La gravità dell’aggressione è confermata da un video girato da un testimone con il cellulare. Le immagini mostrano una violenta colluttazione in un fosso vicino a via Pagnana. Nel filmato si vedono calci, pugni e soprattutto un colpo inferto con forza dal basso verso l’alto.

Secondo gli investigatori, il video potrebbe essere cruciale per identificare il responsabile dell’omicidio con il coltello. Le indagini si concentrano sull’identificazione dei volti nel video e su ulteriori testimoni presenti sul luogo.

Due arresti, sette indagati

Nella stessa serata, i carabinieri hanno arrestato due giovani, accusati dell’omicidio. Altri sette ragazzi sono sotto indagine per vari reati. Le indagini hanno rivelato che i coltelli non sono stati introdotti nella discoteca, ma sono stati recuperati una volta usciti, sfuggendo ai controlli di sicurezza all’ingresso dotati di metal detector.

Una tragedia che colpisce una comunità

Lorenzo Cristea viveva con i genitori a Trebaseleghe, in provincia di Padova. Di origine rumena, era molto conosciuto nella zona. Amici, parenti e conoscenti sono sconvolti e si sono riuniti attorno alla famiglia per esprimere il loro affetto e cordoglio.


CASTELFRANCO VENETO (TREVISO) – Nuovi dettagli emergono sull’omicidio del giovane ventenne Lorenzo Cristea, ucciso con un coltello fuori da una discoteca nella notte tra sabato e domenica. I parenti delle vittime e dei sopravvissuti si esprimono ora, definendo l’episodio come una violenza premeditata, resa ancor più drammatica da un video che ha immortalato i momenti più tragici della rissa.

“Sono entrati già armati”: l’accusa dei genitori

I genitori dei ragazzi coinvolti nella rissa sono convinti che gli aggressori avessero già progettato l’attacco. Il padre di un amico di Lorenzo, anche lui ferito, ha dichiarato:
“Erano già armati quando sono arrivati. Nessuno porta con sé quei coltelli in un locale senza l’intenzione di usarli. Non si è trattato di una lite casuale: è stato un agguato”.

Il dolore dei genitori di Lorenzo Cristea

Anche i genitori di Lorenzo si sono espressi, devastati dalla perdita. Il padre, con il cuore spezzato, ha descritto il figlio come un giovane “buono, generoso e sempre disponibile ad aiutare gli altri”. “Mio figlio non era violento, non cercava guai. Ha intervenuto solo per difendere un amico.”

La madre, ancora in uno stato di shock, ha raccontato come Lorenzo fosse uscito di casa quella sera con il sorriso: “L’ho visto uscire con gli amici come sempre. Non avrei mai pensato che quella sarebbe stata l’ultima volta”.

Il video: 8 secondi che mostrano l’omicidio

La gravità dell’aggressione è confermata da un video girato da un testimone con il cellulare. Le immagini mostrano una violenta colluttazione in un fosso vicino a via Pagnana. Nel filmato si vedono calci, pugni e soprattutto un colpo inferto con forza dal basso verso l’alto.

Secondo gli investigatori, il video potrebbe essere cruciale per identificare il responsabile dell’omicidio con il coltello. Le indagini si concentrano sull’identificazione dei volti nel video e su ulteriori testimoni presenti sul luogo.

Due arresti, sette indagati

Nella stessa serata, i carabinieri hanno arrestato due giovani, accusati dell’omicidio. Altri sette ragazzi sono sotto indagine per vari reati. Le indagini hanno rivelato che i coltelli non sono stati introdotti nella discoteca, ma sono stati recuperati una volta usciti, sfuggendo ai controlli di sicurezza all’ingresso dotati di metal detector.

Una tragedia che colpisce una comunità

Lorenzo Cristea viveva con i genitori a Trebaseleghe, in provincia di Padova. Di origine rumena, era molto conosciuto nella zona. Amici, parenti e conoscenti sono sconvolti e si sono riuniti attorno alla famiglia per esprimere il loro affetto e cordoglio.


CASTELFRANCO VENETO (TREVISO) – Nuovi dettagli emergono sull’omicidio del giovane ventenne Lorenzo Cristea, ucciso con un coltello fuori da una discoteca nella notte tra sabato e domenica. I parenti delle vittime e dei sopravvissuti si esprimono ora, definendo l’episodio come una violenza premeditata, resa ancor più drammatica da un video che ha immortalato i momenti più tragici della rissa.

“Sono entrati già armati”: l’accusa dei genitori

I genitori dei ragazzi coinvolti nella rissa sono convinti che gli aggressori avessero già progettato l’attacco. Il padre di un amico di Lorenzo, anche lui ferito, ha dichiarato:
“Erano già armati quando sono arrivati. Nessuno porta con sé quei coltelli in un locale senza l’intenzione di usarli. Non si è trattato di una lite casuale: è stato un agguato”.

Il dolore dei genitori di Lorenzo Cristea

Anche i genitori di Lorenzo si sono espressi, devastati dalla perdita. Il padre, con il cuore spezzato, ha descritto il figlio come un giovane “buono, generoso e sempre disponibile ad aiutare gli altri”. “Mio figlio non era violento, non cercava guai. Ha intervenuto solo per difendere un amico.”

La madre, ancora in uno stato di shock, ha raccontato come Lorenzo fosse uscito di casa quella sera con il sorriso: “L’ho visto uscire con gli amici come sempre. Non avrei mai pensato che quella sarebbe stata l’ultima volta”.

Il video: 8 secondi che mostrano l’omicidio

La gravità dell’aggressione è confermata da un video girato da un testimone con il cellulare. Le immagini mostrano una violenta colluttazione in un fosso vicino a via Pagnana. Nel filmato si vedono calci, pugni e soprattutto un colpo inferto con forza dal basso verso l’alto.

Secondo gli investigatori, il video potrebbe essere cruciale per identificare il responsabile dell’omicidio con il coltello. Le indagini si concentrano sull’identificazione dei volti nel video e su ulteriori testimoni presenti sul luogo.

Due arresti, sette indagati

Nella stessa serata, i carabinieri hanno arrestato due giovani, accusati dell’omicidio. Altri sette ragazzi sono sotto indagine per vari reati. Le indagini hanno rivelato che i coltelli non sono stati introdotti nella discoteca, ma sono stati recuperati una volta usciti, sfuggendo ai controlli di sicurezza all’ingresso dotati di metal detector.

Una tragedia che colpisce una comunità

Lorenzo Cristea viveva con i genitori a Trebaseleghe, in provincia di Padova. Di origine rumena, era molto conosciuto nella zona. Amici, parenti e conoscenti sono sconvolti e si sono riuniti attorno alla famiglia per esprimere il loro affetto e cordoglio.


CASTELFRANCO VENETO (TREVISO) – Nuovi dettagli emergono sull’omicidio del giovane ventenne Lorenzo Cristea, ucciso con un coltello fuori da una discoteca nella notte tra sabato e domenica. I parenti delle vittime e dei sopravvissuti si esprimono ora, definendo l’episodio come una violenza premeditata, resa ancor più drammatica da un video che ha immortalato i momenti più tragici della rissa.

“Sono entrati già armati”: l’accusa dei genitori

I genitori dei ragazzi coinvolti nella rissa sono convinti che gli aggressori avessero già progettato l’attacco. Il padre di un amico di Lorenzo, anche lui ferito, ha dichiarato:
“Erano già armati quando sono arrivati. Nessuno porta con sé quei coltelli in un locale senza l’intenzione di usarli. Non si è trattato di una lite casuale: è stato un agguato”.

Il dolore dei genitori di Lorenzo Cristea

Anche i genitori di Lorenzo si sono espressi, devastati dalla perdita. Il padre, con il cuore spezzato, ha descritto il figlio come un giovane “buono, generoso e sempre disponibile ad aiutare gli altri”. “Mio figlio non era violento, non cercava guai. Ha intervenuto solo per difendere un amico.”

La madre, ancora in uno stato di shock, ha raccontato come Lorenzo fosse uscito di casa quella sera con il sorriso: “L’ho visto uscire con gli amici come sempre. Non avrei mai pensato che quella sarebbe stata l’ultima volta”.

Il video: 8 secondi che mostrano l’omicidio

La gravità dell’aggressione è confermata da un video girato da un testimone con il cellulare. Le immagini mostrano una violenta colluttazione in un fosso vicino a via Pagnana. Nel filmato si vedono calci, pugni e soprattutto un colpo inferto con forza dal basso verso l’alto.

Secondo gli investigatori, il video potrebbe essere cruciale per identificare il responsabile dell’omicidio con il coltello. Le indagini si concentrano sull’identificazione dei volti nel video e su ulteriori testimoni presenti sul luogo.

Due arresti, sette indagati

Nella stessa serata, i carabinieri hanno arrestato due giovani, accusati dell’omicidio. Altri sette ragazzi sono sotto indagine per vari reati. Le indagini hanno rivelato che i coltelli non sono stati introdotti nella discoteca, ma sono stati recuperati una volta usciti, sfuggendo ai controlli di sicurezza all’ingresso dotati di metal detector.

Una tragedia che colpisce una comunità

Lorenzo Cristea viveva con i genitori a Trebaseleghe, in provincia di Padova. Di origine rumena, era molto conosciuto nella zona. Amici, parenti e conoscenti sono sconvolti e si sono riuniti attorno alla famiglia per esprimere il loro affetto e cordoglio.


CASTELFRANCO VENETO (TREVISO) – Nuovi dettagli emergono sull’omicidio del giovane ventenne Lorenzo Cristea, ucciso con un coltello fuori da una discoteca nella notte tra sabato e domenica. I parenti delle vittime e dei sopravvissuti si esprimono ora, definendo l’episodio come una violenza premeditata, resa ancor più drammatica da un video che ha immortalato i momenti più tragici della rissa.

“Sono entrati già armati”: l’accusa dei genitori

I genitori dei ragazzi coinvolti nella rissa sono convinti che gli aggressori avessero già progettato l’attacco. Il padre di un amico di Lorenzo, anche lui ferito, ha dichiarato:
“Erano già armati quando sono arrivati. Nessuno porta con sé quei coltelli in un locale senza l’intenzione di usarli. Non si è trattato di una lite casuale: è stato un agguato”.

Il dolore dei genitori di Lorenzo Cristea

Anche i genitori di Lorenzo si sono espressi, devastati dalla perdita. Il padre, con il cuore spezzato, ha descritto il figlio come un giovane “buono, generoso e sempre disponibile ad aiutare gli altri”. “Mio figlio non era violento, non cercava guai. Ha intervenuto solo per difendere un amico.”

La madre, ancora in uno stato di shock, ha raccontato come Lorenzo fosse uscito di casa quella sera con il sorriso: “L’ho visto uscire con gli amici come sempre. Non avrei mai pensato che quella sarebbe stata l’ultima volta”.

Il video: 8 secondi che mostrano l’omicidio

La gravità dell’aggressione è confermata da un video girato da un testimone con il cellulare. Le immagini mostrano una violenta colluttazione in un fosso vicino a via Pagnana. Nel filmato si vedono calci, pugni e soprattutto un colpo inferto con forza dal basso verso l’alto.

Secondo gli investigatori, il video potrebbe essere cruciale per identificare il responsabile dell’omicidio con il coltello. Le indagini si concentrano sull’identificazione dei volti nel video e su ulteriori testimoni presenti sul luogo.

Due arresti, sette indagati

Nella stessa serata, i carabinieri hanno arrestato due giovani, accusati dell’omicidio. Altri sette ragazzi sono sotto indagine per vari reati. Le indagini hanno rivelato che i coltelli non sono stati introdotti nella discoteca, ma sono stati recuperati una volta usciti, sfuggendo ai controlli di sicurezza all’ingresso dotati di metal detector.

Una tragedia che colpisce una comunità

Lorenzo Cristea viveva con i genitori a Trebaseleghe, in provincia di Padova. Di origine rumena, era molto conosciuto nella zona. Amici, parenti e conoscenti sono sconvolti e si sono riuniti attorno alla famiglia per esprimere il loro affetto e cordoglio.


CASTELFRANCO VENETO (TREVISO) – Nuovi dettagli emergono sull’omicidio del giovane ventenne Lorenzo Cristea, ucciso con un coltello fuori da una discoteca nella notte tra sabato e domenica. I parenti delle vittime e dei sopravvissuti si esprimono ora, definendo l’episodio come una violenza premeditata, resa ancor più drammatica da un video che ha immortalato i momenti più tragici della rissa.

“Sono entrati già armati”: l’accusa dei genitori

I genitori dei ragazzi coinvolti nella rissa sono convinti che gli aggressori avessero già progettato l’attacco. Il padre di un amico di Lorenzo, anche lui ferito, ha dichiarato:
“Erano già armati quando sono arrivati. Nessuno porta con sé quei coltelli in un locale senza l’intenzione di usarli. Non si è trattato di una lite casuale: è stato un agguato”.

Il dolore dei genitori di Lorenzo Cristea

Anche i genitori di Lorenzo si sono espressi, devastati dalla perdita. Il padre, con il cuore spezzato, ha descritto il figlio come un giovane “buono, generoso e sempre disponibile ad aiutare gli altri”. “Mio figlio non era violento, non cercava guai. Ha intervenuto solo per difendere un amico.”

La madre, ancora in uno stato di shock, ha raccontato come Lorenzo fosse uscito di casa quella sera con il sorriso: “L’ho visto uscire con gli amici come sempre. Non avrei mai pensato che quella sarebbe stata l’ultima volta”.

Il video: 8 secondi che mostrano l’omicidio

La gravità dell’aggressione è confermata da un video girato da un testimone con il cellulare. Le immagini mostrano una violenta colluttazione in un fosso vicino a via Pagnana. Nel filmato si vedono calci, pugni e soprattutto un colpo inferto con forza dal basso verso l’alto.

Secondo gli investigatori, il video potrebbe essere cruciale per identificare il responsabile dell’omicidio con il coltello. Le indagini si concentrano sull’identificazione dei volti nel video e su ulteriori testimoni presenti sul luogo.

Due arresti, sette indagati

Nella stessa serata, i carabinieri hanno arrestato due giovani, accusati dell’omicidio. Altri sette ragazzi sono sotto indagine per vari reati. Le indagini hanno rivelato che i coltelli non sono stati introdotti nella discoteca, ma sono stati recuperati una volta usciti, sfuggendo ai controlli di sicurezza all’ingresso dotati di metal detector.

Una tragedia che colpisce una comunità

Lorenzo Cristea viveva con i genitori a Trebaseleghe, in provincia di Padova. Di origine rumena, era molto conosciuto nella zona. Amici, parenti e conoscenti sono sconvolti e si sono riuniti attorno alla famiglia per esprimere il loro affetto e cordoglio.


CASTELFRANCO VENETO (TREVISO) – Nuovi dettagli emergono sull’omicidio del giovane ventenne Lorenzo Cristea, ucciso con un coltello fuori da una discoteca nella notte tra sabato e domenica. I parenti delle vittime e dei sopravvissuti si esprimono ora, definendo l’episodio come una violenza premeditata, resa ancor più drammatica da un video che ha immortalato i momenti più tragici della rissa.

“Sono entrati già armati”: l’accusa dei genitori

I genitori dei ragazzi coinvolti nella rissa sono convinti che gli aggressori avessero già progettato l’attacco. Il padre di un amico di Lorenzo, anche lui ferito, ha dichiarato:
“Erano già armati quando sono arrivati. Nessuno porta con sé quei coltelli in un locale senza l’intenzione di usarli. Non si è trattato di una lite casuale: è stato un agguato”.

Il dolore dei genitori di Lorenzo Cristea

Anche i genitori di Lorenzo si sono espressi, devastati dalla perdita. Il padre, con il cuore spezzato, ha descritto il figlio come un giovane “buono, generoso e sempre disponibile ad aiutare gli altri”. “Mio figlio non era violento, non cercava guai. Ha intervenuto solo per difendere un amico.”

La madre, ancora in uno stato di shock, ha raccontato come Lorenzo fosse uscito di casa quella sera con il sorriso: “L’ho visto uscire con gli amici come sempre. Non avrei mai pensato che quella sarebbe stata l’ultima volta”.

Il video: 8 secondi che mostrano l’omicidio

La gravità dell’aggressione è confermata da un video girato da un testimone con il cellulare. Le immagini mostrano una violenta colluttazione in un fosso vicino a via Pagnana. Nel filmato si vedono calci, pugni e soprattutto un colpo inferto con forza dal basso verso l’alto.

Secondo gli investigatori, il video potrebbe essere cruciale per identificare il responsabile dell’omicidio con il coltello. Le indagini si concentrano sull’identificazione dei volti nel video e su ulteriori testimoni presenti sul luogo.

Due arresti, sette indagati

Nella stessa serata, i carabinieri hanno arrestato due giovani, accusati dell’omicidio. Altri sette ragazzi sono sotto indagine per vari reati. Le indagini hanno rivelato che i coltelli non sono stati introdotti nella discoteca, ma sono stati recuperati una volta usciti, sfuggendo ai controlli di sicurezza all’ingresso dotati di metal detector.

Una tragedia che colpisce una comunità

Lorenzo Cristea viveva con i genitori a Trebaseleghe, in provincia di Padova. Di origine rumena, era molto conosciuto nella zona. Amici, parenti e conoscenti sono sconvolti e si sono riuniti attorno alla famiglia per esprimere il loro affetto e cordoglio.


Rimani sempre aggiornato in tempo reale, iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram. Per segnalazioni 327 94 39 574

Condividi14Tweet9
Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è VT-Vert-1024x697.png

Ultime notizie pubblicate

Ultimo weekend di festa e musica alla 41ª Festa delle rane a Santa Lucia di Piave
Cronaca

Ultimo weekend di festa e musica alla 41ª Festa delle rane a Santa Lucia di Piave

La redazione
19 Maggio 2025
Truffe anziani a Treviso: arrestato 56enne domiciliato a Mira
arresto domiciliari

Truffe anziani a Treviso: arrestato 56enne domiciliato a Mira

Emanuele Manfredo Fioravanzo
19 Maggio 2025
Million Day: l’estrazione del 21 gennaio 2025 potrebbe cambiarti la vita
19 maggio 2025

Million Day Extra: Numeri Vincenti e Emozioni del 19 Maggio 2025

La redazione
19 Maggio 2025
Controlli Polizia Locale a Jesolo: giovani beventi multati, patenti ritirate
alcol in spiaggia

Controlli Polizia Locale a Jesolo: giovani beventi multati, patenti ritirate

Emanuele Manfredo Fioravanzo
19 Maggio 2025
Anna Maria Lorenzon compie 100 anni a Silea: una vita di dedizione e gioia
Anna Maria Lorenzon

Anna Maria Lorenzon compie 100 anni a Silea: una vita di dedizione e gioia

Patrick Ganzini
19 Maggio 2025
Esplorazioni Tartiniane a Padova: musica, cultura e storia il 24 maggio 2025
concerti gratuiti

Esplorazioni Tartiniane a Padova: musica, cultura e storia il 24 maggio 2025

Emanuele Manfredo Fioravanzo
19 Maggio 2025
Identificato e arrestato aggressore a Concordia Sagittaria: reazioni contrastanti tra cittadini
Cronaca

Identificato e arrestato aggressore a Concordia Sagittaria: reazioni contrastanti tra cittadini

Patrick Ganzini
19 Maggio 2025
Due vincite nel Veneto al SuperEnalotto: Venezia e Padova premiate
Cronaca

Due vincite nel Veneto al SuperEnalotto: Venezia e Padova premiate

Patrick Ganzini
19 Maggio 2025
Incendio di un camion dei rifiuti a Padova: intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco
Cronaca

Incendio di un camion dei rifiuti a Padova: intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco

Emanuele Manfredo Fioravanzo
19 Maggio 2025
Leggi tutto

ULTIM'ORA - IN PRIMO PIANO

Truffe anziani a Treviso: arrestato 56enne domiciliato a Mira
arresto domiciliari

Truffe anziani a Treviso: arrestato 56enne domiciliato a Mira

19 Maggio 2025
Controlli Polizia Locale a Jesolo: giovani beventi multati, patenti ritirate
alcol in spiaggia

Controlli Polizia Locale a Jesolo: giovani beventi multati, patenti ritirate

19 Maggio 2025
Identificato e arrestato aggressore a Concordia Sagittaria: reazioni contrastanti tra cittadini
Cronaca

Identificato e arrestato aggressore a Concordia Sagittaria: reazioni contrastanti tra cittadini

19 Maggio 2025
Incendio di un camion dei rifiuti a Padova: intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco
Cronaca

Incendio di un camion dei rifiuti a Padova: intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco

19 Maggio 2025
Due giovani marocchini arrestati dopo tentata fuga e aggressione ai carabinieri
arresti carabinieri

Due giovani marocchini arrestati dopo tentata fuga e aggressione ai carabinieri

19 Maggio 2025

Altre notizie in Veneto

Anna Maria Lorenzon compie 100 anni a Silea: una vita di dedizione e gioia
Anna Maria Lorenzon

Anna Maria Lorenzon compie 100 anni a Silea: una vita di dedizione e gioia

19 Maggio 2025
Due vincite nel Veneto al SuperEnalotto: Venezia e Padova premiate
Cronaca

Due vincite nel Veneto al SuperEnalotto: Venezia e Padova premiate

19 Maggio 2025
Venezia piange Anna Chiti: tragedia sul lavoro nel settore marittimo
Anna Chiti

Venezia piange Anna Chiti: tragedia sul lavoro nel settore marittimo

18 Maggio 2025
Autovelox in Veneto e Friuli Venezia Giulia dal 23 al 29 dicembre 2024: dove sono posizionati
Autovelox

Sanzioni autovelox: Cassazione annulla circolare ministeriale e conferma illegittimità multe

17 Maggio 2025
Venezia e Belluno: vincite da record al 10eLotto del 15 maggio
10eLotto

Venezia e Belluno: vincite da record al 10eLotto del 15 maggio

16 Maggio 2025

Più lette nelle ultime 24 ore

Identificato e arrestato aggressore a Concordia Sagittaria: reazioni contrastanti tra cittadini
Cronaca

Identificato e arrestato aggressore a Concordia Sagittaria: reazioni contrastanti tra cittadini

19 Maggio 2025
Caccia all’uomo che colpisce lungo la pista ciclabile di via Claudia: tre aggressioni in pochi giorni
aggressione Concordia

Caccia all’uomo che colpisce lungo la pista ciclabile di via Claudia: tre aggressioni in pochi giorni

18 Maggio 2025
Scopri i Numeri Vincenti del Million Day e Million Day Extra del 20 Gennaio 2025: Sogni e Emozioni in Gioco
Belluno

Estrazione del Million Day: nuove emozioni e milionari in Italia

18 Maggio 2025
Addio a Adriano Zin, leggenda del basket trevigiano
Adriano Zin

Addio a Adriano Zin, leggenda del basket trevigiano

18 Maggio 2025
Grave incidente a Eraclea: donna incinta in condizioni critiche
auto fuori strada

Grave incidente a Eraclea: donna incinta in condizioni critiche

18 Maggio 2025
Ritrovata nel fiume Reghena la salma di Nadia Trevisan: dolore e cordoglio a Cinto Caomaggiore
Cronaca

Ritrovata nel fiume Reghena la salma di Nadia Trevisan: dolore e cordoglio a Cinto Caomaggiore

16 Maggio 2025

Più lette della settimana

Lutto nella Polizia di Belluno per la scomparsa di Paolo De Zordo
Belluno

Lutto nella Polizia di Belluno per la scomparsa di Paolo De Zordo

15 Maggio 2025
Il litorale veneto primeggia: 18 beach club nella guida 2025
beach club

Il litorale veneto primeggia: 18 beach club nella guida 2025

12 Maggio 2025
Identificato e arrestato aggressore a Concordia Sagittaria: reazioni contrastanti tra cittadini
Cronaca

Identificato e arrestato aggressore a Concordia Sagittaria: reazioni contrastanti tra cittadini

19 Maggio 2025
Addio a Silvia Tonetto: l’ultimo saluto mercoledì a San Pio X
Cronaca

Addio a Silvia Tonetto: l’ultimo saluto mercoledì a San Pio X

13 Maggio 2025
Tragico incidente a Cologna Veneta: un morto e un ferito
Auto

Tragico incidente a Cologna Veneta: un morto e un ferito

16 Maggio 2025
VenetoToday.it

© 2023 VenetoToday.it - Inserto della testata giornalistica online Nordest24.it registrata presso il Tribunale di Udine al n. 997/21

Navigate Site

  • HOME
  • NEWS
  • VENEZIA
  • TREVISO
  • VICENZA
  • PADOVA
  • BELLUNO
  • ROVIGO
  • VERONA
  • CULTURA
  • EVENTI
  • SPORT
  • CONTATTI

Cercaci sui social

No Result
View All Result
  • HOME
  • NEWS
  • VENEZIA
  • TREVISO
  • VICENZA
  • PADOVA
  • BELLUNO
  • ROVIGO
  • VERONA
  • CULTURA
  • EVENTI
  • SPORT
  • CONTATTI

© 2023 VenetoToday.it - Inserto della testata giornalistica online Nordest24.it registrata presso il Tribunale di Udine al n. 997/21

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In