Nottata intensa per il Soccorso Alpino: recuperati un fungaiolo anziano e una donna
Due ricerche notturne a Tione: salvati un 83enne e una donna di 42 anni grazie al Soccorso Alpino, Vigili del Fuoco e Guardia di Finanza.


TIONE (TN) – Nottata intensa per il Soccorso Alpino e le Forze dell’Ordine, impegnati in due diverse operazioni di ricerca persona a distanza di poche ore nella zona di Tione di Trento. Entrambi gli interventi si sono conclusi positivamente, con il ritrovamento di un anziano e di una donna che avevano fatto perdere le proprie tracce.
L’anziano disperso a passo Durone
La prima richiesta di aiuto è arrivata nella serata di martedì 19 agosto, poco dopo le 19, quando un uomo di 83 anni del posto non aveva fatto ritorno a casa dopo essere uscito a cercare funghi nella zona di passo Durone. Il telefono risultava acceso ma non rispondeva alle chiamate.
La Centrale Unica di Emergenza ha immediatamente attivato la Stazione di Val Rendena – Busa di Tione del Soccorso Alpino e Speleologico del Trentino, coinvolgendo anche le stazioni di Valle del Chiese, San Lorenzo in Banale e Giudicarie Esteriori, insieme ai Vigili del Fuoco di Tione, Bolbeno e Zuclo, e alla Guardia di Finanza. Proprio grazie al dispositivo tecnologico “Imsi Catcher”, è stato possibile individuare la posizione del telefono dell’uomo.
L’83enne è stato infine avvistato da una persona nei pressi di una baita sopra Zuclo: era scivolato per una ventina di metri nel bosco, riportando diversi traumi. I soccorritori lo hanno raggiunto e assistito sul posto, per poi affidarlo all’ambulanza che lo ha trasportato all’ospedale di Tione.
Seconda emergenza al Monte Zeller
Mentre i soccorritori stavano concludendo le operazioni del primo intervento, intorno alle 22 è arrivato un nuovo allarme per una donna di 42 anni scomparsa nella zona del Monte Zeller. Anche in questo caso si è mobilitata una vasta rete di squadre: oltre al Soccorso Alpino di Tione, Valle del Chiese, Pinzolo e Giudicarie Esteriori, sono intervenuti i Vigili del Fuoco, la Guardia di Finanza, unità cinofile, cani molecolari della Scuola Provinciale, psicologi e un drone con termocamera.
È stato attivato persino il protocollo orso, per garantire la massima sicurezza durante le ricerche notturne. La base operativa è stata fissata alla caserma dei Vigili del Fuoco di Tione.
Poco dopo la mezzanotte, la donna è stata ritrovata infreddolita lungo una strada in località Zeller. È stata rifocillata e condotta anch’essa all’ospedale di Tione per accertamenti.
Una notte di grande lavoro
Le due ricerche hanno messo in luce l’efficace coordinamento tra soccorritori, Vigili del Fuoco e Forze dell’Ordine. In poche ore, decine di operatori e volontari hanno lavorato senza sosta per portare in salvo due persone, in una notte che resterà impressa per l’intensità e la complessità degli interventi.
