Super Walls 2025: trasformare Padova in una galleria d’arte a cielo aperto

PADOVA – Si avvicina l’inizio della quarta edizione di Super Walls, la Biennale di Street Art che trasformerà Padova e 13 comuni della provincia in una galleria d’arte a cielo aperto con 34 opere murali. Dal 17 maggio al 1° giugno 2025, la città sarà invasa dall’arte urbana, celebrando la creatività e la street art. La partenza dell’evento avviene con una anteprima speciale che porta l’arte direttamente sui mezzi pubblici della città, grazie alla collaborazione con APS Holding e Busitalia Veneto.

Un tram immersivo per l’arte

Per la prima volta, un tram cittadino diventa una installazione artistica unica. Il tram è stato trasformato in un collage visivo che unisce le opere di artisti delle passate edizioni di Super Walls, creando un’esperienza straordinaria per i passeggeri. Opere di artisti come Bagdad, Gloar, Peeta, Yama e altri decorano il tram, offrendo un viaggio immerso nell’arte.

Parallelamente, due autobus urbani sono stati trasformati in opere d’arte originali di Orion e Mrfijodor, artisti protagonisti di Super Walls 2025. Questi autobus mobili portano l’arte nella vita di tutti i giorni, diffondendo la bellezza per tutta la città.

In una conferenza stampa presso il Capolinea Sud del tram, il curatore di Super Walls 2025, Carlo Silvestrin, ha sottolineato il significato di questa iniziativa nel portare l’arte più vicina alla comunità. Riccardo Bentsik, dirigente di APS Holding, ha parlato dell’importanza di rendere l’arte accessibile a tutti, mentre Gino Colella, amministratore di Busitalia Veneto, ha evidenziato il ruolo del trasporto pubblico nell’ispirare la creatività urbana.

Arte che torna nella vita quotidiana

L’Assessore alla Cultura del Comune di Padova, Andrea Colasio, ha sottolineato l’importanza di riportare l’arte nella vita di tutti i giorni come un elemento essenziale. Questo progetto di street art rappresenta un ritorno a una forma di comunicazione visiva che era una volta educativa e pedagogica, contribuendo a rendere il bello più accessibile.