Un evento di grande impatto al Teatro Russolo di Portogruaro
Ieri sera il Teatro Russolo di Portogruaro è stato gremito per uno spettacolo emozionante organizzato dal Lions Club Portogruaro, dedicato alla sensibilizzazione sul tema dell’Alzheimer. L’evento ha attratto l’attenzione su una delle patologie più devastanti che colpisce milioni di persone e le loro famiglie. La serata ha avuto una forte valenza informativa e di solidarietà, con le offerte raccolte destinate a supportare due realtà locali che operano nel campo dell’assistenza agli anziani.
Un aiuto concreto per anziani e famiglie
Le offerte della serata saranno destinate a Auser Volontario “Il Ponte di Portogruaro – Concordia Sagittaria” e alla residenza per anziani Francescon. Durante l’incontro, Caterina Pinelli, presidente dell’Ipab Francescon, ha ringraziato il Lions Club Portogruaro per aver avuto la sensibilità di organizzare l’evento, che non solo ha permesso di riflettere sull’Alzheimer, ma ha anche dato una mano concreta a chi supporta quotidianamente anziani e famiglie.
«Come casa di riposo, stiamo lavorando su progetti di supporto alla patologia e iniziative a favore dei familiari che assistono i loro cari. In particolare, le donazioni raccolte durante lo spettacolo andranno a sostenere il progetto SFERA, che fornisce assistenza domiciliare agli anziani e supporto alle famiglie che li accompagnano in un percorso difficile», ha spiegato Caterina Pinelli.
Lo spettacolo: “In un sogno – Parole, musica, immagini oltre il confine”
Il cuore dell’evento è stato lo spettacolo coinvolgente “In un sogno – Parole, musica, immagini oltre il confine”, con Chiara Lo Presti e Max Bazzana come protagonisti. Lo spettacolo ha unito parole, musica e immagini per trasmettere agli spettatori la profondità emotiva e la realtà vissuta da chi è coinvolto nella condizione dell’Alzheimer. La regia è stata curata da Alberto Barutti.


I protagonisti hanno interpretato il mondo visto attraverso gli occhi di chi convive con la malattia: dai figli che assistono i genitori, alle madri e ai padri che affrontano la perdita di sé stessi, fino a tutti coloro che sono testimoni di un cambiamento doloroso ma inevitabile.
Un’iniziativa che unisce solidarietà e cultura
L’evento ha dato visibilità a una delle malattie più diffuse e complesse, offrendo un’importante opportunità di raccolta fondi per progetti che supportano direttamente le persone affette da Alzheimer e i loro familiari. La comunità locale ha risposto con generosità, confermando il valore di eventi come questo nel sensibilizzare e mobilitare il supporto alla causa.
L’evento al Teatro Russolo è stato un momento di riflessione profonda e di speranza, dove solidarietà, cultura e arte si sono unite per migliorare la qualità della vita di chi affronta la malattia e supportare le famiglie in un percorso difficile.
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