Trovato con 6mila file pedopornografici: 47enne è recidivo, non potrà più usare social e internet

Misure di sorveglianza speciale per un 47enne trevigiano: divieto di smartphone, internet e spostamenti notturni dopo il sequestro di migliaia di file illeciti.

16 luglio 2025 10:05
Trovato con 6mila file pedopornografici: 47enne è recidivo, non potrà più usare social e internet -
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TREVISO Scattano restrizioni severissime per un uomo di 47 anni, residente nella Marca, già condannato per reati a sfondo sessuale contro minori. Il tribunale ha imposto una sorveglianza speciale con limitazioni tecnologiche e di movimento, dopo che sono stati trovati oltre 6mila file pedopornografici nei suoi dispositivi.

Indagine e sequestro di materiale illecito

Le indagini della Polizia Postale hanno permesso di individuare il 47enne come membro attivo in un gruppo di messaggistica Viber dedicato allo scambio di contenuti illegali. Nel corso della perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti due hard disk pieni di file pedopornografici e due smartphone, uno dei quali utilizzato appositamente per l’invio e la ricezione di materiale illecito tramite l’app Telegram. L’uomo, già conosciuto dalle Forze dell’Ordine per una precedente condanna per violenza sessuale e corruzione di minorenni, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

Sorveglianza speciale e divieti senza precedenti

A seguito dell’ennesima vicenda, la Questura di Treviso ha richiesto e ottenuto dal tribunale una misura di Sorveglianza Speciale di pubblica sicurezza estremamente stringente. Tra le prescrizioni imposte, spicca il divieto di utilizzare smartphone o dispositivi digitali che permettano lo scambio di dati. Al soggetto sarà consentito l’uso esclusivo di telefoni che permettono solo chiamate e sms, senza possibilità di accesso a internet, app o chat. Vietato anche l’utilizzo di piattaforme online, se non per l’ascolto di musica o la lettura di giornali e informazioni.

Ulteriori restrizioni per tutelare la collettività

Le altre limitazioni prevedono l’obbligo di presentazione in Questura tre volte alla settimana, il divieto di uscire di casa durante la notte, e il divieto di accedere a esercizi pubblici e locali di intrattenimento nelle ore notturne. Non potrà inoltre detenere armi, neanche giocattolo, e gli sarà vietato partecipare a eventi pubblici. Attualmente il 47enne è coinvolto in altri due procedimenti penali per prostituzione minorile, pornografia e possesso di materiale pedopornografico.

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