Selfie fatale sul Piave: si arrampica, cade e viene schiacciata da un masso. Gaia aveva solo 15 anni

Una giornata tra amiche, immersa nella natura del Piave, si è trasformata in una tragedia devastante. Gaia De Gol, 15 anni, residente in provincia di Belluno, ha perso la vita a Borgo Valbelluna dopo essere stata schiacciata da un masso mentre cercava di scattare un selfie. Il dramma si è consumato nei pressi del vecchio ponte sul Piave, in zona Cesana Beach a Lentiai.

La dinamica

Secondo quanto ricostruito dalle Forze dell’Ordine, Gaia si trovava con due coetanee e tutte e tre si sarebbero avventurate su un pendio instabile per immortalare un momento insieme da una posizione panoramica. Il terreno, però, ha improvvisamente ceduto. La giovane è scivolata ed è stata travolta da un grosso masso che si è staccato durante il crollo.

Il peso del macigno non le ha lasciato scampo: nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorsi del Suem 118, giunti anche con mezzi fluviali, ogni tentativo di rianimazione si è rivelato vano. I sanitari hanno potuto solo constatare il decesso della giovane.

Ferita una delle due amiche, illesa l’altra

Una delle ragazze presenti, 16 anni, anche lei di Borgo Valbelluna, ha riportato diverse fratture, ma non sarebbe in pericolo di vita. È stata soccorsa e trasportata in ospedale per le cure del caso. La terza giovane, invece, è rimasta miracolosamente illesa, seppur sotto shock per quanto accaduto.

Sul posto sono giunti anche i Carabinieri della Compagnia di Belluno, che hanno immediatamente avviato le indagini per chiarire ogni aspetto dell’incidente. Si attendono ora ulteriori accertamenti anche da parte dei tecnici per verificare la stabilità del terreno nell’area, molto frequentata da giovani e famiglie.

Dolore e sgomento in tutta la comunità

La notizia della morte di Gaia si è diffusa rapidamente, gettando sgomento nella comunità locale. Una ragazza solare, piena di vita, che ha trovato la morte in un momento che avrebbe dovuto essere solo di gioia e spensieratezza. In molti si stanno stringendo attorno alla famiglia, mentre le autorità locali valutano se interdire temporaneamente l’accesso alla zona per motivi di sicurezza.

Fissati i funerali